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Punteggi dei critici
18 Rene Gabriel
08: Mitteldunkles Purpur. Viel rote Beeren in der vielschichtigen Nase, rote Kirschen, Himbeeren, Maulbeeren, ein feiner Touch Grenadine, Kokos und helle Hölzer. Im Gaumen Souplesse, Charme, seidige Tannine, stützende Adstringenz, im Nachklang Reserven zeigend. Trotzdem ein Pétrus, der schon vielleicht nach 5 Jahren ersten Genuss bieten kann. Stil 1985 - aber mit bedeutend selektiverer Vinifikation. 08: Im Mai gleich zwei Mal in der gleichen Woche nachverkostet. Es scheint sich jetzt um die ferti9ge Assemblage zu handeln und es ist etwas mehr Druck in der Mitte da. Wird bald Freude machen - vor allem wenn man zu diesem Wein eingeladen wird. Im Herbst noch einmal verkostet. Also zum dritten Mal seit dem Primeur. Rot- bis blaubeerig, dezente Süsse, Kokosnoten, Ingwer, Egelwurz und Cakesfrüchte. Sehr selikat. beginnen (2014 - 2030)
93 Robert Parker
Tasted at BI Wine & Spirits' 10-Years-On tasting, the 2007 Petrus has a sumptuous bouquet with ample mulberry, truffle and pain d'epices aromas that are beautifully defined. It just seems to gain more and more volume in the glass. The palate is medium-bodied with grainy tannin, plenty of leather-tinged red fruit, clove and black pepper, a Pomerol with quite a sturdy finish that should see it age with style. This Petrus just seems to be coming into its own now. This is excellent. Tasted February 2017.
92 Wine Spectator
This offers pure, subtle fruit, with blackberry, sliced mushroom and blueberry notes. Full-bodied and balanced, with silky tannins, a pretty finish and just the right amount of wood. Powerful for the vintage. Best after 2014. 2,335 cases made. –JS
Produttore
Château Pétrus
Senza dubbio tra i veri grandi rossi di Bordeaux, i vini Pétrus possono essere descritti in molti modi, ma ogni annata è innegabilmente iconica, leggendaria e sontuosa. Producendo i vini tra i più rari del mondo, lo Château è rimasto quasi ignorato fino a cent'anni fa. Il destino della tenuta è cambiato piuttosto recentemente, nel 1962, quando Jean-Pierre Moueix iniziò a gestire l'azienda e a promuovere il vino. In dieci anni la famiglia Moueix divenne l'unica proprietaria di Pétrus e ampliò il vigneto, facendo uno dei più grandi affari di Pomerol. Oggi il lotto di 11,5 ettari è tra i migliori della denominazione, piantato con una percentuale molto elevata di Merlot (95%) e il resto a Cabernet Franc. Queste varietà beneficiano dei terreni argillosi ben drenati che compongono il suolo. Pétrus è estremamente attento alla qualità, dal vigneto alla cantina, e la ricerca di purezza è alla base di vini potenti ma raffinati. Il Grand Vin è l'apice del terroir unico della tenuta e del suo stile inimitabile. Il Pétrus è un insieme magistrale di frutti neri, spezie orientali e legno impeccabilmente integrato e ciò lo rende uno dei vini più ricchi di Pomerol. Una decina d'anni di pazienza saranno ampiamente ricompensati.