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Punteggi dei critici
18 Rene Gabriel
100 % Merlot. Sehr kleine Ernte mit etwa 16'000 Flaschen. Sattes Purpur-Granat, dicht in der Mitte, lila Schimmer aussen. Selten war ein ein Pétrus so spontan bei einer Primeurprobe, viel Maulbeeren, Edelhölzer, Schwarzteenoten, floraler Schimmer, das Nasenbild ist mit Minze und Zitronenthymian gepaart, zeigt eine schöne Tiefe an. Im Gaumen wieder ein wunderschönes Gemisch von fruchtig bis floral, mittelfeine, recht dichte Textur, die Säure ist bereits integriert, die Gerbstoffe bilden feine Muskeln in der Adstringenz und unterstreicht so den sich klassisch anfühlenden Jahrgang. Das Finale endet mit einem Cocktail von Redcurrant und Maulbeeren. Ich hatte grad zuvor noch den Evangile im Gaumen, der Pétrus war ungleich länger und hatte mehr Süssdruck im Nachklang. Für mich ein verfeinerter 1988er im moderneren Stil.
93 Robert Parker
The 2013 is a star of the vintage. It exhibits a dense purple color along with deep mulberry, black cherry and black currant fruit intermixed with a notion of licorice. Medium-bodied with supple tannins, it reminds me of their over-achieving 1973 in its youth (a wine that transcended the vintage character). The lovely, seductive, fruit-forward 2013 will be drinkable in several years and last 10-15 years thereafter. The harvest took place on October 2-3, and tiny yields of 20 hectoliters per hectare have produced only 1,000 cases (rather than the normal 2,000-3,000). While winemaker and administrator Olivier Berrouet told me 300 vines of Cabernet Franc remain in the vineyard, for all intents and purposes, Petrus has been 100% Merlot for many years.
92 Wine Spectator
This has excellent energy for the vintage, with a brambly, well-embedded spine that clearly drives the core of raspberry coulis, bitter plum and bright cherry preserves. Ample spice flickers through the finish, with a judicious hint of singed apple wood for nuance. This fleshes out steadily in the glass too, showing rare depth for the vintage. A great effort. Best from 2018 through 2028. 1,665 cases made. –JM
Produttore
Château Pétrus
Senza dubbio tra i veri grandi rossi di Bordeaux, i vini Pétrus possono essere descritti in molti modi, ma ogni annata è innegabilmente iconica, leggendaria e sontuosa. Producendo i vini tra i più rari del mondo, lo Château è rimasto quasi ignorato fino a cent'anni fa. Il destino della tenuta è cambiato piuttosto recentemente, nel 1962, quando Jean-Pierre Moueix iniziò a gestire l'azienda e a promuovere il vino. In dieci anni la famiglia Moueix divenne l'unica proprietaria di Pétrus e ampliò il vigneto, facendo uno dei più grandi affari di Pomerol. Oggi il lotto di 11,5 ettari è tra i migliori della denominazione, piantato con una percentuale molto elevata di Merlot (95%) e il resto a Cabernet Franc. Queste varietà beneficiano dei terreni argillosi ben drenati che compongono il suolo. Pétrus è estremamente attento alla qualità, dal vigneto alla cantina, e la ricerca di purezza è alla base di vini potenti ma raffinati. Il Grand Vin è l'apice del terroir unico della tenuta e del suo stile inimitabile. Il Pétrus è un insieme magistrale di frutti neri, spezie orientali e legno impeccabilmente integrato e ciò lo rende uno dei vini più ricchi di Pomerol. Una decina d'anni di pazienza saranno ampiamente ricompensati.