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Punteggi dei critici
15 Rene Gabriel
Viermal verkostet: Fleischiger Wein, recht tiefgründig und für einen 84er Médoc recht reife Tannine. Er bleibt in seiner Gesamtausstrahlung aber eher kühl. 99: Mittlere Farbtiefe, feiner Wasserrand. Kühles, leicht kalifornisches Cabernet-Bouquet, waldige Noten dahinter, dunkle Pilze. Im Gaumen fest, leicht kernige Tannine und noch immer viel reifeverlangende Adstringenz, mittleres Finale. 15/20 trinken – 2008
84 Robert Parker
Curiously, the 1984 tastes nearly as fine as the lightish 1985. Spicy, woodsy, mineral, herbal scents and ripe fruit swell in the glass. It has good length and grip, plus adequate tannin for 5-9 years of further cellaring. Anticipated maturity: Now. Last tasted, 3/89.
84 Wine Spectator
slightly unripe wine, but still good. Amber-red color. Aromas of peat, iodine and tobacco. Medium-bodied, with tea, herb and tobacco flavors. Light finish.--Latour vertical. Drink now. JS
Produttore
Château Latour
Château Latour fa parte di una categoria a sé, producendo alcuni dei vini più potenti, complessi e irresistibili di Bordeaux. Per secoli Latour è stato il più grande Premier Cru del Médoc, se non di tutta la regione, producendo i rossi più straordinari del mondo anno dopo anno. Considerata la più antica proprietà vinicola di Pauillac, con una storia che risale al XIV secolo, negli anni si sono succeduti diversi proprietari, fino ad arrivare al 1993, quando François Pinault, un industriale francese miliardario, acquistò lo Château. Da allora, pur mantenendo viva la ricerca dell'eccellenza di Latour, Pinault ha apportato modifiche significative, con una ristrutturazione completa della cantina, della tinaia, delle strutture di vinificazione e delle aree di stoccaggio. Ha costruito una nuova sala di degustazione e ha ridisegnato l'architettura dell'edificio principal, e il lavoro di Pinault nell'ottica della modernizzazione continua. Oggi, il team di talento di Château Latour, motivato dalla ricerca della perfezione sia nel vigneto che in cantina, produce tre vini. Preferendo commercializzare i vini dopo l'imbottigliamento, Latour è stato il primo Château di Bordeaux a lasciare il sistema En Primeur, a partire dall'annata del 2012. Uno dei tre vini della produzione, Le Pauillac de Château Latour è un ottimo terzo vino, mentre Les Forts de Latour è un secondo vino decisamente notevole. Le Grand Vin è al vertice della produzione di Latour, e, come tale, è un rosso regale e concentrato, armoniosamente bilanciato, dalla raffinatezza sofisticata.