Close
Punteggi dei critici
99 Da Robert Parker
99 Da Robert Parker
96 Da Wine Spectator
96 Da Wine Spectator
Tasted 7 Times With Consistent Notes One of the greatest 1961s, La Mission-Haut-Brion has been fabulous to drink for the last 5-10 years. Where well-stored, this wine will continue to drink well for 10-20 years. More developed and drinkable than the 1959, it remains a thick, rich, super-aromatic wine with a textbook Graves bouquet of tobacco, barbecued meats, minerals, spices, and sweet red and black fruits. Dense, full-bodied, alcoholic, and super-rich, this soft, opulently-textured wine makes for a fabulous drink.
Produttore
Château La Mission Haut Brion
Anch'esso di proprietà della famiglia Dillon, Château La Mission Haut-Brion è sicuramente il secondo miglior produttore della denominazione Pessac-Léognan, dopo il vicino miglior produttore di Graves, Château Haut-Brion. Con una storia che risale all'inizio del XVI secolo, La Mission Haut-Brion ora compete con la cantina consorella in varie annate selezionate. La tenuta è stata infatti elevata a un livello paragonabile al Premier Cru nel 2009. Ora il La Tour Haut-Brion fa parte dei Cru Classé della denominazione Pessac-Leognan ed è un marchio appartenente a proprietari diversi, ma è comunque gestito dalla famiglia Dillon. La proprietà di 29 ettari è vitata principalmente per la produzione dei rossi di prima qualità. La Mission Haut-Brion è il vino più importante, emblema dello stile della Maison: ricco, fermentato in botte, denso e potente. Lo Château produce inoltre La Chapelle de La Mission Haut-Brion, un secondo vino più maturo, ma non meno emozionante.