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Punteggi dei critici
99 Da Robert Parker
19 Da Rene Gabriel
96 Da Wine Spectator
At its release, the 2003 Pavie was somewhat controversial in wine tasting circles, but eleven years later it is obviously a great classic. Its deep purple color is accompanied by notes of vanillin, lead pencil shavings, creme de cassis, plums, black currants and kirsch. Full-bodied, youthful and rich with terrific purity and texture as well as a striking opulence, its 40+-second finish, stunning purity and wonderful perfume suggest it can be drunk now or cellared for 15-20 years.
Produttore
Château Pavie
Il nome Pavie deriva dalla coltivazione di pesche che occupava questa zona di Saint-Émilion prima del IV secolo. Oggi Château Pavie porta questa eredità nel nome ed è il più vasto Premier Grand Cru Classé in tutta la denominazione. Con 37 ettari continui di viti e molto sole, questo straordinario lotto affacciato a sud può essere ricompreso in tre terroir specifici. La tenuta, recentemente riprogettata da Alberto Pinto, ha una grande façade in vetro che offre una vista mozzafiato sulle colline del vigneto. C'è chi dice che sia addirittura "l'angolo più bello di Saint-Émilion". Acquistato da Gérard Perse nel 1998, proprietario degli Châteaux Pavie-Decesse e Monbousquet, Pavie è oggi uno dei più grandi produttori innovativi. Pavie e gli altri vini di Perse sono rossi da vendemmia tardiva e molto concentrati, bilanciati dalla dicotomia tra opulenza e delicatezza. Promosso allo status di Premier Grand Cru Classé A nel 2012, il Grand Vin Pavie è un vino Perse esemplare, vinificato con un approccio moderno. Il risultato è ricco, concentrato e di grande qualità.