Close
Punteggi dei critici
97 Da Robert Parker
18 Da Rene Gabriel
92 Da Wine Spectator
The 1998 Pavie is deep garnet-brick in color. So much fruit comes charging out of the gate here: profound crème de cassis, baked blackberries and blackberry preserves with notions of beef dripping, crushed rocks, unsmoked cigar, sandalwood and dried lavender. Big, rich and beautifully impactful, it is completely packed with taut, muscular black and blue fruit preserves, maintaining nice firm grainy tannins with layer after layer of exotic spices, meat and earth notions, finishing epically long and minerally. Should easily continue to cellar for 25+ years.
Produttore
Château Pavie
Il nome Pavie deriva dalla coltivazione di pesche che occupava questa zona di Saint-Émilion prima del IV secolo. Oggi Château Pavie porta questa eredità nel nome ed è il più vasto Premier Grand Cru Classé in tutta la denominazione. Con 37 ettari continui di viti e molto sole, questo straordinario lotto affacciato a sud può essere ricompreso in tre terroir specifici. La tenuta, recentemente riprogettata da Alberto Pinto, ha una grande façade in vetro che offre una vista mozzafiato sulle colline del vigneto. C'è chi dice che sia addirittura "l'angolo più bello di Saint-Émilion". Acquistato da Gérard Perse nel 1998, proprietario degli Châteaux Pavie-Decesse e Monbousquet, Pavie è oggi uno dei più grandi produttori innovativi. Pavie e gli altri vini di Perse sono rossi da vendemmia tardiva e molto concentrati, bilanciati dalla dicotomia tra opulenza e delicatezza. Promosso allo status di Premier Grand Cru Classé A nel 2012, il Grand Vin Pavie è un vino Perse esemplare, vinificato con un approccio moderno. Il risultato è ricco, concentrato e di grande qualità.