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Punteggi dei critici
19 Rene Gabriel
94 Robert Parker
One of the vintage’s most compelling wines (what’s new about that?), Alain Vauthier’s beloved 2004 Ausone has closed down considerably since I tasted it out of barrel, but it remains among the most concentrated wines of the vintage. Furthermore, along with Petrus, it will probably be the longest-lived. A dense purple color is accompanied by a celestial perfume of blue and black fruits, wet stones, flowers, and incense. On the palate, the wine exhibits exceptional power and concentration, but this historic terroir has also provided a surreal lightness to the wine’s impression. Beautiful flavors, sensational depth, and abundant structure suggest this 2004 will not be close to full maturity for 8-10 years. It should last for four decades
Produttore
Château Ausone
Château Ausone ha iniziato a produrre vino quasi quattro secoli fa, in occasione della commemorazione del poeta romano Decimo Magno Ausonio, che fu proprietario di oltre 40 ettari di viti a Saint-Émilion. Grande produttore della Sponda Destra, Ausone è una delle quattro tenute, insieme a Cheval Blanc, Angélus e Pavie, a essere classificate Premier Grand Cru Classé-A nella denominazione. Oggi gli eredi diretti della famiglia Dubois-Challon-Vauthier, proprietaria dal XVII secolo, sono Alain Vauthier e sua figlia Pauline, che possiedono e gestiscono la tenuta. Situato appena fuori dal paese di Saint-Émilion, Ausone possiede quello che si dice essere il miglior terroir di Bordeaux, una parcella ripida di 7 ettari arrampicata su una collina. Dal 1993 al 2013, il famoso enologo Michel Rolland ha lavorato con la famiglia, offrendo un contributo inestimabile all'approccio alla vinificazione. Questi anni di formazione importanti hanno contribuito a innalzare questo Château già splendido tra i migliori produttori di tutto il mondo. Ausone è conosciuto per il suo inimitabile stile minerale, rafforzato dai grandi depositi di calcare nel suolo. I vini sono ricchi, complessi e sempre più affinati in rovere.