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DRC la Tâche 1995 150cl

AOC Grand Cru | Côte de Nuits | Borgogna | Francia
Esaurito
Punteggi dei critici
98 Robert Parker
Pale to medium ruby with a touch of brick. The La Tache gives very little on the nose to begin with but soon blossoms into the most incredible cherry compote, black truffle, cloves, loam, saucisson and tobacco leaf aromas. The palate shows exemplary structure and concentration, seamlessly knitting very crisp acidity with a firm level of very finely grained tannins and layer upon layer of complex fruit, mineral and game flavours. Very long finish. This wine has many great years left and will generously reward the patient.
95 Wine Spectator
A sensational La Tâche that's as good as I remember upon release. Shows a suppleness in the tannins without compromising the compact mineral, wet earth and ironlike flavors that express this grand cru's terroir. Balanced, with lots of beautiful fruit, but above all it has pleasure and harmony etched all over it.--La Tâche vertical. –PM
Produttore
Domaine de la Romanée Conti
La tenuta vinicola più iconica non solo della Borgogna, ma di tutta la Francia, se non del mondo intero. Con il monopolio dei due vigneti più grandi - Romanée-Conti e La Tâche - e con una generosa quantità di altri vigneti a Vosne-Romanée e oltre, la tenuta si è assicurata da lungo tempo uno status venerato, pur essendo totalmente discreta e perfino modesta. La Casa è di proprietà delle famiglie Villaine e Leroy-Roch, con Aubert de Villaine alla guida della tenuta fin dal 1974, ma può far risalire le proprie radici al XIII secolo, quando i monaci di Saint-Vivant piantumarono le prime viti. La tenuta è biologica dagli anni Ottanta e biodinamica dagli anni Novanta. Indubbiamente, è anche la tenuta più famosa nella regione ad adottare (e ad averlo sempre fatto) la fermentazione a grappoli interi, una tecnica tradizionale sempre evitata da Henri Jayer, ma che in anni recenti ha ispirato molti altri viticoltori. Allen Meadows, probabilmente l’esperto di Borgogna e il critico più competente del mondo, ha dato un punteggio perfetto a un solo vino: il Romanée-Conti del 1945.