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Punteggi dei critici
88 Robert Parker
PRODUCTION: 1,694 cases. This is another fully mature La Tache that requires drinking over the next 4-5 years. The medium garnet color exhibits some lightening at the edge. The wine reveals an attractive, herbal, earthy, berry fruit-scented nose. Slightly tannic, but soft and diffuse, this wine is likely to dry out by the end of the century.
87 Wine Spectator
Showing good fruit, nice concentration and a firm tannic structure, this has personality, grip and character. Medium- to full-bodied, it has great length but not much elegance. Cellar.--La T?che vertical. Best from 2005 through 2010. ?PM
Produttore
Domaine de la Romanée Conti
La tenuta vinicola più iconica non solo della Borgogna, ma di tutta la Francia, se non del mondo intero. Con il monopolio dei due vigneti più grandi - Romanée-Conti e La Tâche - e con una generosa quantità di altri vigneti a Vosne-Romanée e oltre, la tenuta si è assicurata da lungo tempo uno status venerato, pur essendo totalmente discreta e perfino modesta. La Casa è di proprietà delle famiglie Villaine e Leroy-Roch, con Aubert de Villaine alla guida della tenuta fin dal 1974, ma può far risalire le proprie radici al XIII secolo, quando i monaci di Saint-Vivant piantumarono le prime viti. La tenuta è biologica dagli anni Ottanta e biodinamica dagli anni Novanta. Indubbiamente, è anche la tenuta più famosa nella regione ad adottare (e ad averlo sempre fatto) la fermentazione a grappoli interi, una tecnica tradizionale sempre evitata da Henri Jayer, ma che in anni recenti ha ispirato molti altri viticoltori. Allen Meadows, probabilmente l’esperto di Borgogna e il critico più competente del mondo, ha dato un punteggio perfetto a un solo vino: il Romanée-Conti del 1945.