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Punteggi dei critici
93 Robert Parker
Potentially the best of all the Pauillacs in 2013 (along with Mouton Rothschild), Pichon Baron is dense purple to the rim, which is not typical in this vintage, and exhibits stunning creme de cassis notes along with licorice, forest floor and white flowers. It is medium-bodied, but very complete, with serious texture, impressive purity, depth and ripe tannins on the finish. This is another 2013 that tastes atypically full and impressive. The final blend from a tiny crop at Pichon Longueville Baron was 83% Cabernet Sauvignon and 18% Merlot. Drink it over the next 12-15 years. <br/>
17 Rene Gabriel
JETZT HEISST ER WIEDER PICHON-BARON <br/><br/>Eine Zeit lang wurde der Baron auf Pichon-Longueville umgetauft. Mit dem Erfolg, dass er bei der Deklaration immer wieder mit dem Nachbarn verwechselt wurde. Seit dem Jahrgang seht jetzt wieder ganz deutlich «Pichon-Baron» ganz oben, wenn auch separat, auf dem Etikett. <br/><br/>82 % Cabernet Sauvignon, 18 % Merlot. 40 % Grand Vin. Sattes Purpur-Granat, dicht in der Mitte, lila Schimmer aussen. Wunderschöne Cassis- und Brombeernote, herrlicher Kräuterschimmer, mit dunklem Holz unterlegt. Im Gaumen mit einer tollen, intensiven Cabernetaromatik, gut stützende Adstringenz, das Extrakt ist noch fein mehlig, aromatisches Finale. Kann noch einen Punkt zulegen.
91 Wine Spectator
Offers plum pit, cherry and loganberry notes, with some singed spice details in the background. Presents a taut, iron-tinged finish. —J.M.
Produttore
Château Pichon-Longueville Baron
Un Deuxième Cru caratterizzato da rossi corposi a base di Cabernet, Château Pichon-Longueville Baron è uno dei più famosi Super Seconds di Bordeaux. Fondato alla fine del XVII secolo, il castello fu costruito nel 1851 e vanta una vista mozzafiato dell'estuario della Gironda. Amea Millésimes, il ramo dedicato ai vini pregiati della società di assicurazioni AXA, acquistò la proprietà nel 1987, mettendo poco dopo alla guida della tenuta il proprietario di Château Lynch-Bages, Jean-Michel Cazes. Grazie a ristrutturazioni importanti della tenuta e alla gestione di Cazes, il ritorno all'eccellenza fu rapido. Dopo il ritiro di Cazes nel 2000, il ruolo di amministratore delegato fu assunto da Cristian Seely. Oggi questi vini poderosi rappresentano l'apice di anni di precisione e artigianalità, dal vigneto alla cantina. Pichon-Longueville Baron è il Grand Vin ricco e sfaccettato che acquista profondità dopo almeno 10 anni di affinamento in cantina. Il secondo vino, Les Tourelles de Longueville, fu presentato nel 1986 e, allo stesso modo, rappresenta lo stile classico, potente ma elegante, dello Château.