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Punteggi dei critici
96 Robert Parker
2009 had a very hot, dry summer with a little rain in mid to late September. The wines are rich, opulent and generously fruited, approachable when young, though they have the substance to age beautifully. This is no exception. Deep garnet-purple colored, the 2009 Les Forts de Latour is very spicy on the nose, strutting star anise, fenugreek and cumin seed notions over a core of crème de cassis, violets, plum preserves and blueberry compote with a waft of camphor. The palate is full-bodied, rich, opulent and wonderfully velvety in the mouth with a very long, multilayered finish.
95 Wine Spectator
Violet and mineral, with hints of blackberry and blueberry on the nose. Full-bodied, with superreserved and refined tannins, yet dense and very impressive. Long and racy. Lasts for minutes. Second wine of Latour. Score range: 92-95 ?JS<br/>
17 Rene Gabriel
Tiefes Purpur, satt in der Mitte, Granatschimmer am Rand. Präzises Bouquet, viel reife Pflaumen und Spuren von Edelhölzern, etwas Mocca darunter und zarte Rauchnoten, zeigt sich sehr elegant im Ansatz. Genau so setzt sich der Gaumen zuerst fort, fein kerniges Extrakt, schwarze Pfefferkörner, etwas stählerne Muskeln die diesem Wein zwar recht viel Charakter verleihen, aber auch eine gewisse (unötige?) Härte verleihen. Wird mehr Zeit brauchen als gewöhnlich und dann eher im Food-Plaisir-Bereich landen. Kann er noch zulegen? warten (2017 - 2030)
Produttore
Château Latour
Château Latour fa parte di una categoria a sé, producendo alcuni dei vini più potenti, complessi e irresistibili di Bordeaux. Per secoli Latour è stato il più grande Premier Cru del Médoc, se non di tutta la regione, producendo i rossi più straordinari del mondo anno dopo anno. Considerata la più antica proprietà vinicola di Pauillac, con una storia che risale al XIV secolo, negli anni si sono succeduti diversi proprietari, fino ad arrivare al 1993, quando François Pinault, un industriale francese miliardario, acquistò lo Château. Da allora, pur mantenendo viva la ricerca dell'eccellenza di Latour, Pinault ha apportato modifiche significative, con una ristrutturazione completa della cantina, della tinaia, delle strutture di vinificazione e delle aree di stoccaggio. Ha costruito una nuova sala di degustazione e ha ridisegnato l'architettura dell'edificio principal, e il lavoro di Pinault nell'ottica della modernizzazione continua. Oggi, il team di talento di Château Latour, motivato dalla ricerca della perfezione sia nel vigneto che in cantina, produce tre vini. Preferendo commercializzare i vini dopo l'imbottigliamento, Latour è stato il primo Château di Bordeaux a lasciare il sistema En Primeur, a partire dall'annata del 2012. Uno dei tre vini della produzione, Le Pauillac de Château Latour è un ottimo terzo vino, mentre Les Forts de Latour è un secondo vino decisamente notevole. Le Grand Vin è al vertice della produzione di Latour, e, come tale, è un rosso regale e concentrato, armoniosamente bilanciato, dalla raffinatezza sofisticata.