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Punteggi dei critici
17 Rene Gabriel
97: Fassprobe (17/20): Verführerisches, parfümiertes Merlot-Bouquet; äusserst delikat, dezente Rauchnote. Im Gaumen zart, fast tänzerisch in der Struktur, Preiselbeerennote, Edelhölzer, zeigt eine strenge Adstringenz, was ihn zu einem lagerfähigen Klassiker bei mittlerer Statur machen wird. 99: Sattes Purpur; dicht in der Mitte. Umwerfend röstiges, nach Kaffee und Pflaumen riechendes Bouquet. Im Gaumen sehr reife Aromatik, zeigt bereits eine starke Evolution und eine Pralinennote im Finale, trocknende Tannine. 17/20 vorbei
17 Rene Gabriel
97: Fassprobe (17/20): Verführerisches, parfümiertes Merlot-Bouquet; äusserst delikat, dezente Rauchnote. Im Gaumen zart, fast tänzerisch in der Struktur, Preiselbeerennote, Edelhölzer, zeigt eine strenge Adstringenz, was ihn zu einem lagerfähigen Klassiker bei mittlerer Statur machen wird. 99: Sattes Purpur; dicht in der Mitte. Umwerfend röstiges, nach Kaffee und Pflaumen riechendes Bouquet. Im Gaumen sehr reife Aromatik, zeigt bereits eine starke Evolution und eine Pralinennote im Finale, trocknende Tannine. 17/20 vorbei
Produttore
Château La Dominique
Situato nella parte occidentale di Saint-Émilion, al limitare della denominazione di Pomerol, Château La Dominique prende il proprio nome dall’isola caraibica in cui il primo proprietario aveva fatto fortuna. Il vigneto è circondato da altre tenute famose come Château Cheval Blanc e Château-Figeac a ovest, Château La Conseillante e Château L'Évangile a nord. Clément Fayat rimase totalmente affascinato da La Dominique durante una visita e, nel 1969, riuscì infine ad acquistare la tenuta. Questo superbo terroir, costituito da ghiaia profonda e sabbia, è piantumato a Merlot e Cabernet Franc. La combinazione di questi due vitigni, accompagnata da un lavoro meticoloso in vigneto e in cantina, ci offre un vino i cui equilibrio e fruttata esuberanza restano impressi anche nel connoisseur più esigente. Imprenditore esperto, nel 2010 Clément Fayat ha deciso di avviare un programma di ristrutturazione particolarmente ambizioso (in collaborazione con l’architetto Jean Nouvel) che andasse di pari passo con i miglioramenti del suo vino. Oggi la moderna cantina rossa è dotata di una grande sala di fermentazione, un’accogliente area reception e un fantastico ristorante.