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Punteggi dei critici
93 Robert Parker
Note: No 1991 was produced under the Haut-Brion-Blanc label. This is another blockbuster Haut-Brion-Blanc, with a big, ostentatious bouquet of sweet, honeyed fruit. Full-bodied, with layers of richness, this creamy-textured, fleshy wine is at present more evolved and dramatic than its sibling, the 1992 Laville. The wine possesses fine acidity and an explosively long, dry finish. This dazzling Haut-Brion-Blanc should drink well for 30+ years.
14 Rene Gabriel
93: Fassprobe (15/20): Offenes Bouquet; ansprechend, Mirabellennote, Vanille, etwas holzig. Weicher als Laville, wenig Säure; wirkt dadurch fetter und runder, milchiges Finish. 96: Mittleres Gelb. Strohiges, bereits an einen Manzanilla erinnerndes Bouquet. Im Gaumen Kornnote, Hafer, spröde, ausgetrocknet, keine Harmonie; wird nie was. Eigentlich eine Beleidigung, wenn man bedenkt, wie viele andere, wesentlich billigere 92er Graves-Weine es gibt, welche phantastisch sind. 14/20 austrinken
Produttore
Château Haut Brion
Una delle quattro proprietà originarie classificate come Premier Cru nella famosa Classificazione del 1855, Château Haut-Brion è una tenuta ancora più unica per il fatto di essere stata l'unica al di fuori del Médoc a essere inclusa. Lo Château ha avuto una lunga storia nella viticoltura, ancora più antica rispetto ai suoi omologhi Médoc Grand Cru Classé, rendendo questa proprietà un vero mito di Graves. Situata appena a sud-ovest del centro della città di Bordeaux, la proprietà di 51 ettari fa parte della denominazione Pessac-Léognan. Dominata dalle viti a bacca rossa, solo 3 ettari di vigneti della proprietà sono dedicati alla coltivazione delle varietà a bacca bianca: Sémillion e Sauvignon Blanc. Oggi i proprietari sono gli stessi di Château La Mission Haut-Brion e La Tour Haut-Brion. La famiglia Dillon è rappresentata dal Principe Robert Dillon di Lussemburgo, che attualmente gestisce la tenuta. Rispetto ai Premier Cru più grandi, Château Haut-Brion ha una produzione piuttosto ridotta di rossi e bianchi meravigliosi. Il secondo vino della tenuta, Le Clarence de Haut-Brion, può quasi competere con lo squisito Grand Vin, Haut-Brion, che contiene una percentuale elevata di Merlot. Lo Château produce inoltre un Haut-Brion Blanc fermentato in botte e un secondo vino, prodotto da Haut-Brion e La Mission Haut-Brion, chiamato La Clarté de Haut-Brion.