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Canon 1979 75cl

1er Grand Cru Classé B | St. Emilion | Bordeaux | Francia
CHF 129.70
Punteggi dei critici
18 Rene Gabriel
12: Erstaunlich wenig Reifetöne. Irgendwie kann man im Innern immer noch einen rubinen Schimmer sehen. Wunderschön florales Bouquet, es duftet nach getrockneten Blättern von einer dunkelroten Rose, Schwarzbrotkruste und Schokotönen, das Bouquet ist beruhigend. Und genau so geht es im überraschend grossartigen Gaumen weiter, das Ganze ist wunderschön ausbalanciert, die Aromen sind im schwarzbeerigen Bereich, im Extrakt spürt man getrocknete Pflaumenschalen. Ich hatte ihn nur kurz vor dem Geniessen dekantiert und dies schien mir so richtig, als ich den letzten Schluck nahm. Es ist zu hoffen, dass die neuen Canons’s irgendwann auch wieder diese Klasse erreichen. austrinken
90 Wine Spectator
Rather a brute for Canon. Full-bodied and very fruity but slightly hard and tannic. Still, you'll find plenty of beautiful berry, chocolate and earth aromas and flavors. Drinkable now.--Canon vertical. –JS
Produttore
Château Canon
Questa tranquilla tenuta di St. Émilion, situata vicino al centro del villaggio è di proprietà dalla famiglia Wertheimer, proprietaria di Chanel SA, che possiede anche Château Rauzan Ségla a Margaux. Sebbene abbia una considerevole quantità di Merlot (75%) nei suoi 32 ettari di vigneti, produce vini caratterizzati da uno stile diverso da quello di molte altre tenute di St. Émilion, nel senso che i suoi vini tendono ad essere fermi, tagliati e intrisi della loro giovinezza, piuttosto che voluttuosi e rotondi come molti altri. Ne risulta un certo sapore che è più un sapore Médoc rispetto a quello dei suoi pari. È anche uno dei migliori Château con accesso diretto alle incredibili cave di calcare, che si estendono per oltre 70 ettari sotto il centro della città. Il calcare fu in origine estratto per costruire St. Émilion, Libourne ed i vicini villaggi, e le cave venivano utilizzate per nascondere sia le persone che il vino durante la 2ª Guerra Mondiale. Dall’annata 1996, la qualità di Canon è diventata sempre più elevata a seguito dei considerevoli investimenti fatti dalla famiglia per modernizzare le cantine, ripiantare e riorganizzare i vigneti ed anche per aggiungere ulteriori appezzamenti provenienti da Curé Bon, uno Château limitrofo.