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Punteggi dei critici
87 Robert Parker
This is the last vintage of Sassicaia to flaunt its revolutionary Vino da Tavola di Toscana status. The 1993 Sassicaia represents the end of an important era in Italian wine. Perhaps its symbolic importance outweighs the actual substance inside the bottle. This is a nervous and tightly wrapped wine with an inward-looking and introspective personality. There are dusty mineral notes of crushed granite and sea shell with mild tones of spice and candied fruit. There is also a vinous note of winery or old barrel that I did not find in any of the other wines presented in this full retrospective. It seems to be a one-off thing. <br/>
85 Wine Spectator
Pretty cassis, berry and slightly herbal aromas which follow through on the palate. Medium-bodied, moderately tannic and has a light finish. A good, but not overly impressive, Sassicaia; slightly unripe nature of Cabernet Sauvignon detracts. Drink now through 2000. (October 31, 1996)
Produttore
Tenuta San Guido
Tenuta San Guido, la tenuta vinicola più emblematica d'Italia, ha accresciuto ulteriormente la propria fama grazie a una serie recente di ottime annate del più famoso vino del Paese, il Sassicaia. Fondata negli anni '40, la cantina mise in commercio il suo primo vino solo nel 1968. Nel 1985 Robert Parker ne riaffermò la fama, dando al Sassicaia del 1985 un punteggio perfetto e inserendo così la tenuta nella mappa del vino mondiale. Nel 1994 la tenuta fu la prima a ricevere la propria DOC, Bolgheri Sassicaia. Il riconoscimento vale per l'intera produzione: dalla seconda etichetta, Guidalberto, al terzo vino, Le Difese. Ogni vino è a modo suo unico ed emozionante.