Close
Punteggi dei critici
88 Da Robert Parker
Tasted blind at the Valandraud vertical at the property, the 1997 Valandraud has a well-defined bouquet with earthy red berry fruit, iron filing, orange rind and touches of menthol developing with time. The palate is medium-bodied with rather scrawny tannin, fully mature herbaceous fruit with a leafy, rather autumnal finish that does not have immense depth, but at least has sufficient freshness. It actually improved in the glass and yet it never quite delivered that penetration or depth of fruit on the finish. To call it "Valandraud-lite" would be too disparaging, but that is how it comes across after twenty years. Tasted December 2016.<br/>
Produttore
Château Valandraud

Tutto è iniziato umilmente con un vigneto di 0,6 ettari e un garage trasformato in cantina di vinificazione. Da allora, Chateau Valandraud è cresciuto fino a raggiungere un vigneto di 10,70 ettari basato sul terroir calcareo argilloso di Saint Etienne de Lisse. Il vigneto è un mix di diverse varietà di uve: 70% Merlot, 25% Cabernet Franc, 5% Cabernet Sauvignon. Vendemmia manuale con cernita delle uve a mano, seguita da una cernita densimetrica da parte di Tribaie all'arrivo della vendemmia nella nostra cantina bioclimatica. Tini di acciaio inox e di legno termoregolati. Pigiatura del cappello, rimontaggio, macerazione di 3 settimane. Fermentazione malolattica in botti di rovere. L'invecchiamento varia a seconda delle annate, da 18 a 30 mesi in botti di rovere nuove al 100%. Anche l'assemblaggio finale varia a seconda dell'annata, frutto della rigorosa selezione effettuata dal nostro team tecnico, coadiuvato in questo compito da Jean Philippe Fort del team Rolland.
Decine di persone lavorano tutto l'anno per prendersi cura di ogni annata di Valandraud, in vigna e in cantina, con lo stesso obiettivo da raggiungere ogni anno: offrire il miglior vino possibile. Christophe Lardière gestisce il team del vigneto e Rémi Dalmasso, il nostro enologo interno, dirige il team della cantina. Anche Murielle Andraud e Jean Luc Thunevin sono presenti sul campo e supervisionano tutte le operazioni.