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Palmer 1924 75cl

3eme Grand Cru Classé | Margaux | Bordeaux | Francia
CHF 1’026.95
Punteggi dei critici
17 Da Rene Gabriel
93: Aufhellendes, klares Orange mit starkem Wasserrand. Flüchtige Säure zu Beginn, die aber durch einen Hauch Süsse abgelöst wird; leicht stielig, Waldboden, Eisenkraut. Im Gaumen zartbittere Schokonote, Reifetöne, die Säure wirkt erhaltend. Ein fragiler, jedoch noch recht delikater Wein (15/20). Im Dezember 2005 am Trüffelessen in der Burg Staufeneck eine überraschende, sehr gut erhaltenes Flasche. Sehr hell in der Farbe, deutliche Orangereflexe am Rand mit bräunlichem Schimmer. Schlankes Bouquet mit Verdelhonoten, Lorbeer, Kakao, Ginster. Aus Angst der Wein könnte oxydieren habe ich ihn in einem Schluck ausgetrunken. Fragil im Gaumen, schlank, mit einer leicht nervigen Säure, die aber von rosinierender Süsse wieder ausgeglichen ist. Ein überraschendes Altweinerlebnis das auch als als alter Burgunder durchgegagnen wäre, was auch wiederum kein Problem für mich ist, da ich beide in diesem Stadium liebe. vorbei
Produttore
Château Palmer

Tra i leggendari vini della denominazione Margaux, Château Palmer si è sempre distinto: immediatamente riconoscibile per la sua etichetta blu notte e per il suo bouquet inimitabile, nonchè un blend fuori dal comune caratterizzato da potenza e delicatezza. Il suo carattere forte è il frutto di un terroir leggendario e da un insieme di personalità straordinarie, che hanno forgiato l'identità della tenuta attraverso la storia. Nata nel 17° secolo, la tenuta divenne Château Palmer solo nel 1814, quando fu acquistata da Charles Palmer, un elegante generale britannico che infuse al suo omonimo abbastanza éclat e glamour da farlo diventare famoso nei circoli aristocratici di Londra. Nel 1853, i fratelli Pereire, tra i finanzieri preminenti della Francia di Napoleone III, portarono il rigore e la visione necessari affinché Château Palmer fosse classificato tra i Cru Classé più prestigiosi della classificazione del 1855. Nel 1938, un consorzio di quattro famiglie leader nel commercio del vino di Bordeaux acquistò la tenuta, preannunciando un'era di annate importanti e di stabilità radicata - infatti, Palmer è ancora di proprietà dei discendenti di due di queste famiglie: Mähler-Besse e Sichel.