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Punteggi dei critici
98 Robert Parker
In this context, the 1990 Barolo Riserva Monfortino is almost too much. While the 1990 Cascina Francia delivers tons of pleasure, the 1990 Monfortino is still years away from offering its finest drinking. Still, this breathtaking Barolo is a pleasure to drink for its round fruit and long, powerful finish. It is exceptional in every way. Here the fruit is quite a bit darker in tonality than the Cascina Francia, with mesmerizing layers of mocha, leather, licorice and tobacco that develop in the glass and add further complexity. This is a marvelous effort from Conterno, but it will require the patience of a saint. Anticipated maturity: 2020-2050.
Produttore
Giacomo Conterno
Senza alcun dubbio, Giacomo Conterno è uno dei maggiori produttori di Barolo. Sebbene la passione per la viticoltura affondi le sue radici fino al 18º secolo, cominciò a produrre Barolo solo nel 1908, quando la famiglia gestiva un bar a San Giuseppe, vicino a Monforte d’Alba. Negli anni ‘20, era considerato uno dei primi produttori ad imbottigliare il Barolo in un periodo in cui il Barolo era venduto in botti e in damigiane. Negli anni ‘30, l’azienda cominciò a produrre il Barolo Monfortino, che aveva un vasto potenziale d’invecchiamento. Nel 1954, produceva un Barolo ed un Barolo Riserva e nel 1961 i due figli, Giovanni e Aldo, presero le redini della tenuta. Aldo, tuttavia, non condivideva la filosofia puramente tradizionalista della casa e, nel 1969, ha creato la sua propria tenuta (Poderi Aldo Conterno). Nel 1974, con l’acquisto del vigneto Cascina Francia vigneto, l’azienda ha posto fine agli acquisti esterni di uve e nel 1980 ha prodotto la prima annata creata solo dalle proprie uve, col nome di Barolo Cascina Francia. Oggi, la più elevata e pura espressione del Barolo si trova nelle bottiglie che portano il nome di Giacomo Conterno. Questi vini sono ricchi, potenti, ben strutturati e capaci di lungo invecchiamento in bottiglia.