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Punteggi dei critici
18 Rene Gabriel
Cabernet Sauvignon, 45 % Merlot, 10 % Syrah). Sattes, sehr dunkles Purpur. Konzentriertes Bouquet mit Dörrfrüchten, Malagarosinen, Mocca, dunklem Malz und Pumpernickelbrot, lädst schön aus und zeigt viel Wärme. Im Gaumen mit fettem, weichem Extrakt, reife Feigen und wieder ordentlich Kaffe, endet mit Lakritze und schwarzen Oliven. Man kann hier bereits beginnen und er wird wohl um Nuancen früher die richtige Genussreife erreichen als der einmalige 2008er. 18/20 trinken – 2018
93 Robert Parker
The 2009 Saffredi comes across as a bit subdued at this stage. Dark red cherries, licorice, tobacco and new leather meld together in this supple Saffredi. Overall, the 2009 looks like a fairly restrained and accessible Saffredi, with neither the structure nor the opulence of the truly great vintages. Anticipated maturity: 2014-2027. Le Pupille is one of the most fascinating wineries in Italy. Every few years seems to bring a revitalization. The newest development is the arrival of consulting oenologist Luca D’Attoma. It will be interesting to see where Le Pupille goes in the coming years. I think it is safe to say D’Attoma is the hottest winemaker in Tuscany right now.
Produttore
Fattoria le Pupille
Fattoria Le Pupille è una delle aziende vitivinicole più affascinanti d'Italia. Questa tenuta della Maremma meridionale era ben consolidata prima del recente afflusso di nuovi arrivi nella regione. Mentre la qualità continua a migliorare grazie ai frequenti rinnovamenti, il vigneto di 65 ettari produce vini complessi, imponenti e strutturati che difficilmente i nuovi produttori potranno emulare. Il vino di punta è un assemblaggio Super Tuscan da vigneto singolo di varietà bordolesi: Cabernet Sauvignon, Merlot e Petit Verdot. La donna dietro al successo di Le Pupille e alla solida reputazione del Morellino di Scansano è la proprietaria Elisabetta Geppetti. The Wine Advocate di Robert Parker dice addirittura: "C'è sempre un singolo viso che identifica una regione. Un solo produttore con il carisma e il talento comunicativo necessari per svolgere il ruolo di ambasciatore e portare un'area vinicola relativamente sconosciuta sulla scena mondiale. Per la Maremma, quella persona è Elisabetta Geppetti".