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Punteggi dei critici
95 Robert Parker
The 2005 Echezeaux delivers ravishingly sweet, high-toned aromas of black raspberry, maraschino, marzipan, marmalade and iodine. It saturates the palate with sweet, ripe fruit and inner-mouth perfume, while introducing layers of fresh meat and shrimp-shell minerality. The texture is amazingly creamy and polished, and the long, refined finish adds an alluring hint of mocha. Superb saturation of ultra-ripe fruit but with freshness; remarkable concentration yet elegance, lift, indeed near weightlessness: this is 2005 at its best. The temptation to drink this in its early years will, I suspect, be irresistible ... let?s hope so anyway. It would be a shame for this beauty to be locked away as a collectible, even if it is capable of long-aging.
93 Wine Spectator
This red shows wonderful purity of fruit, with cherry and berry flavors and a touch of spice. Harmonious, yet with underlying power. Despite some reserve and a hint of a vegetal note, this is the most approachable of the range.—Non-blind 2005 DRC tasting (February 2008). Best from 2015 through 2038.
Produttore
Domaine de la Romanée Conti
La tenuta vinicola più iconica non solo della Borgogna, ma di tutta la Francia, se non del mondo intero. Con il monopolio dei due vigneti più grandi - Romanée-Conti e La Tâche - e con una generosa quantità di altri vigneti a Vosne-Romanée e oltre, la tenuta si è assicurata da lungo tempo uno status venerato, pur essendo totalmente discreta e perfino modesta. La Casa è di proprietà delle famiglie Villaine e Leroy-Roch, con Aubert de Villaine alla guida della tenuta fin dal 1974, ma può far risalire le proprie radici al XIII secolo, quando i monaci di Saint-Vivant piantumarono le prime viti. La tenuta è biologica dagli anni Ottanta e biodinamica dagli anni Novanta. Indubbiamente, è anche la tenuta più famosa nella regione ad adottare (e ad averlo sempre fatto) la fermentazione a grappoli interi, una tecnica tradizionale sempre evitata da Henri Jayer, ma che in anni recenti ha ispirato molti altri viticoltori. Allen Meadows, probabilmente l’esperto di Borgogna e il critico più competente del mondo, ha dato un punteggio perfetto a un solo vino: il Romanée-Conti del 1945.