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Saint Pierre 2018 75cl

4eme Grand Cru Classé | St. Julien | Bordeaux | Francia
CHF 62.25
Punteggi dei critici
95 Robert Parker
Composed of 77% Cabernet Sauvignon and 23% Merlot, the 2018 Saint-Pierre bursts from the glass with a glorious perfume of kirsch, blackcurrant pastilles, black raspberries and cedar chest with hints of red roses, pencil shavings and spice box. The medium to full-bodied palate coats the mouth with velvety tannins and beautifully knit freshness, supporting the generous black and red berry layers, finishing long and perfumed. It needs a good four years for the oak to marry and the fruit to really hit its stride, then should drink a further 20+ years.
95 Wine Spectator
Very fresh and pure, with plum and cassis notes that are vivid and focused. Light graphite and anise accents line the finish. Solid.—J.M.
Produttore
Château Saint-Pierre
La storia di Château Saint-Pierre data dal 16º secolo. Documenti del 1693 provano l’esistenza di una tenuta chiamata "Serançan" appartenente al Marchese de Cheverry. Il Barone de Saint-Pierre comprò la tenuta nel 1767, durante il regno di Luigi XV e, conformemente ai costumi dell’epoca, le diede il proprio nome. Le sue due figlie ereditarono la tenuta nel 1832. Saint-Pierre fu incluso fra i 4éme Cru nella famosa classificazione del 1855. Nel 1892, Madame de Luetkens vendette la sua quota del vigneto a Léon Sevaistre, e da questo momento il Saint-Pierre venne venduto con due etichette diverse: Saint-Pierre-Sevaistre e Saint-Pierre-Bontemps-Dubarry. Nel 1922, alcuni mercanti di vino belgi riunificarono la tenuta, tranne che per gli edifici, che furono tenuti dai precedenti proprietari. L’ultimo discendente del Barone li vendette nel 1981 ad Henri Martin, il quale completò il suo acquisto comprando il vigneto nel 1982. Château Saint-Pierre, che era divenuto un mosaico di appezzamenti di vigneto nel corso dei secoli, fu finalmente raggruppato. Oggi, la figlia di Martin, Françoise, e suo marito, Jean-Louis Triaud, assistiti dai loro figli, Vanessa e Jean, continuano la tradizione di famiglia con passione. A causa della sua bassa produzione annua (solo 6.000 casse ), è un vino estremamente raro, che però vale la pena cercare