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Punteggi dei critici
20 Da Rene Gabriel
97 Da Robert Parker
96 Da Wine Spectator
95 Da James Suckling
2000 Château Lynch-Bages, Pauillac: Sehr dunkles Weinrot, satt in der Mitte, immer noch rubiner Rand. Ein geballtes, dunkelbeeriges Bouquet zeigend, dieses geht auch gleich in die Tiefe und zeigt Rauch und dunkle Edelhölzer, da ist viel nasaler Power mit dabei. Im Gaumen intensiv, reich und mit einem schier mundfüllenden Körper ausgestattet, die Adstringenz zeigt noch Reserven an, aber gleichzeitig ist dieser phänomenale Lynch-Bages in einer ersten Reife, im Powerfinale; Cassis und Brombeeren. Also ist er noch sehr «fruchtjung». Dieser 2000er gehört definitiv zu seinen allergrössten Jahrgängen. 20/20 trinken
Produttore
Château Lynch Bages
Affacciato sull'estuario della Gironda, Château Lynch-Bages è situato alla periferia del Pauillac, sull'altopiano di Bages, una delle più belle alture ghiaiose della denominazione. Inizialmente la proprietà apparteneva alla famiglia Lynch, di originare irlandese, e fu acquistata da Jean-Charles Cazes nel 1934. Negli anni '80 Jean-Michel Cazes iniziò una radicale modernizzazione di Lynch-Bages, pur conservando l'antica tinaia del XIX secolo, che costituisce un raro esempio delle attrezzature enologiche tradizionali utilizzate in Médoc molti anni fa. Nel 2006, Jean-Michel affidò la gestione a suo figlio Jean-Charles e intraprese il progetto di ravvivare il vicino paese di Bages. I vini di Lynch-Bages riflettono la tradizione familiare di generosità ed eccellenza. Lynch-Bages combina struttura, raffinatezza ed eleganza, offrendo gli aromi generosi della sua giovinezza e diventando via via più complesso con l'affinamento in bottiglia. Il secondo vino, Echo de Lynch-Bages, è inizialmente rotondo, morbido e seducente, con un potenziale eccezionale d’invecchiamento in bottiglia. La tenuta produce anche un bel bianco di Bordeaux, il Blanc de Lynch-Bages, un vino vivace e netto con aromi di frutti freschi e fiori bianchi che danzano con note delicate di legno e vaniglia.