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Punteggi dei critici
90 Robert Parker
16 Rene Gabriel
89 Wine Spectator
As I suspected, the 1996 Lafleur is a painfully backward, austere wine that represents a modern day clone of this estate's 1966. It possesses a backward, tannic, Medoc-like character, with none of Pomerol's hallmark generosity. The wine exhibits a saturated dark purple color, as well as a distinctive mineral, black raspberry, and berry-scented nose with the steely, mineral Lafleur character well-displayed. Powerful, long, and rich, but excruciatingly tannic, this wine may or may not resolve all of its tannin. In short, it is an impressively constituted wine that is no sure thing. Anticipated maturity: 2012-2025.
Produttore
Château Lafleur
Composto da soli 4,5 ettari vitati, con oltre la metà sorprendentemente piantata a Cabernet Franc, Château Lafleur è forse una delle proprietà più piccole di Pomerol, ma nonostante ciò è certamente tra le migliori. Situato sul ghiaioso altopiano di Pomerol, vicino ai fenomenali Château Pétrus e La Fleur-Pétrus, Lafleur produce vini di qualità altrettanto elevata. Sin dalla sua creazione nel 1872, Château Lafleur è rimasto di proprietà della stessa famiglia e oggi la quinta generazione è rappresentata dalla famiglia Guinaudeau, che ha preso il controllo della proprietà a metà degli anni '80. Questo coltivatore-produttore, grazie alla grande quantità di Cabernet Franc, crea vini molto strutturati che hanno la capacità di invecchiare con grazia per almeno vent'anni. Lafleur è lo splendido Grand Vin, che mette in evidenza la firma dell'azienda negli strati di frutti neri, elementi minerali e liquirizia, completati dall'opulenta ricchezza complessiva del vino.