Close

Lafon Rochet 2016 75cl

4eme Grand Cru Classé | St. Estephe | Bordeaux | Francia
Esaurito
Punteggi dei critici
93 Robert Parker
The 2016 Lafon Rochet is a blend of 25% Merlot, 67% Cabernet Sauvignon, 2% Petit Verdot and 6% Cabernet Franc cropped at 46 hectoliters per hectare and matured in 50% new oak. The harvest was between 1 October and 20 October. The alcohol is 13.6%, which is just a little higher here than say Cos d'Estournel or Montrose. It has a very succinct bouquet with blackberry, bilberry and light oyster shell aromas, classic in style, more reserved than I found the 2015 Lafon Rochet last year. The palate is medium-bodied with powerful tannin on the entry, a keen line of acidity (3.65 pH), fine symmetry with a pleasant rondeur on the finish sprinkled with black pepper and tobacco. This is a very fine Lafon Rochet from Basile Tesseron and his team.
93 Wine Spectator
This is vivid, with a mix of steeped red and black currant coulis flavors streaming through, while ample savory, bay leaf, tobacco and warm stone notes course underneath. The elements meld wonderfully on the finish, revealing a tug of savory and earth at the very end. Best from 2023 through 2033. 8,333 cases made. — JM
Produttore
Château Lafon Rochet
Questa tenuta fa risalire la propria storia indietro nel tempo fino al XVI secolo. Per oltre duecento anni appartenne alla famiglia Lafon, che riuscì a conservarne la proprietà durante i tempi difficili della Rivoluzione Francese. I Lafon riuscirono anche a vederne il riconoscimento definitivo con la Classificazione del 1855, quando il Lafon-Rochet è stato ammesso nel selezionatissimo club dei Grand Cru, che a Saint-Estèphe erano solo cinque. In posizione ideale tra Cos d’Estournel e Lafite-Rothschild a sud, Lafon-Rochet possiede alcuni dei migliori vigneti del mondo. Non è difficile capire perché Guy Tesseron, ben noto per la qualità del suo vecchio Cognac, quarant’anni fa decise di acquistare la proprietà. Egli arrivò presto alla conclusione che non valeva la pena salvare gli edifici esistenti e li demolì completamente passando a costruire sia nuove cantine, sia un nuovo castello sulla base dei progetti di una chartreuse (casa padronale) del XVII secolo, che a Bordeaux è unica nel suo genere. Grazie a costanti cure e attenzioni, il Lafon-Rochet è sicuramente uno dei vini migliori di Saint-Estèphe.