Close

Blanc de valandraud No.1 2009 75cl

St. Emilion | Bordeaux | Francia
Esaurito

Altre annate

2009
Punteggi dei critici
92 Wine Spectator
This is rather toasty, with macadamia nut and brioche notes, but still has good cut, with dried pineapple, fresh yellow apple and Cavaillon melon notes all backed by a twang of gooseberry on the finish. Shows weight but stays refreshing, with more tropical and salted butter notes in reserve for mid-term cellaring, after this absorbs its toast. Sauvignon Blanc, Sémillon and Sauvignon Gris. Best from 2013 through 2018. 250 cases made. –JM
85 Robert Parker
Crisp, tart, with an almost lime-like greenness and zestiness, the Blanc de Valandraud No. 1 is an interesting but very high-acid example of dry white Bordeaux.
Produttore
Château Valandraud

Tutto è iniziato umilmente con un vigneto di 0,6 ettari e un garage trasformato in cantina di vinificazione. Da allora, Chateau Valandraud è cresciuto fino a raggiungere un vigneto di 10,70 ettari basato sul terroir calcareo argilloso di Saint Etienne de Lisse. Il vigneto è un mix di diverse varietà di uve: 70% Merlot, 25% Cabernet Franc, 5% Cabernet Sauvignon. Vendemmia manuale con cernita delle uve a mano, seguita da una cernita densimetrica da parte di Tribaie all'arrivo della vendemmia nella nostra cantina bioclimatica. Tini di acciaio inox e di legno termoregolati. Pigiatura del cappello, rimontaggio, macerazione di 3 settimane. Fermentazione malolattica in botti di rovere. L'invecchiamento varia a seconda delle annate, da 18 a 30 mesi in botti di rovere nuove al 100%. Anche l'assemblaggio finale varia a seconda dell'annata, frutto della rigorosa selezione effettuata dal nostro team tecnico, coadiuvato in questo compito da Jean Philippe Fort del team Rolland.
Decine di persone lavorano tutto l'anno per prendersi cura di ogni annata di Valandraud, in vigna e in cantina, con lo stesso obiettivo da raggiungere ogni anno: offrire il miglior vino possibile. Christophe Lardière gestisce il team del vigneto e Rémi Dalmasso, il nostro enologo interno, dirige il team della cantina. Anche Murielle Andraud e Jean Luc Thunevin sono presenti sul campo e supervisionano tutte le operazioni.