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Fontenil 2015 75cl

AOC | Canon Fronsac | Bordeaux | Francia
Esaurito
Punteggi dei critici
18 Rene Gabriel
Sattes Purpur-Granat, dicht in der Mitte, lila Schimmer aussen. Extrem intensives, schwarzbeeriges Fruchtbouquet, mit Lakritze und Rauchnoten unterlegt. Im Gaumen bleibt dieser auffallende Fronsac eine schwarzbeerige Orgie. Hinter diesem äusserst gelungenen Wein steht ein berühmter Mann: Michel Rolland. Und der hat heuer den besten Fontenil seines Lebens gemacht. So einfach ist das. 18/20 2023 – 2038
93 Wine Spectator
This is a well-focused wine in the making, with streamlined red currant and bitter plum fruit laid out nicely over a chalky spine, giving way to a singed tobacco note on the finish.—J.M.
91 Robert Parker
The 2015 Fontenil is deep garnet-purple in color with crushed red and black currants, black cherries and mulberries notions with an earthy undercurrent of underbrush and truffles plus a waft of tilled soil. The medium to full-bodied palate has bags of purity and minerality with a firm frame of chewy tannins and lively acid line lifting the youthful fruit to a long finish. This should age beautifully!
Produttore
Château Fontenil
Di proprietà dal 1986 dell'enologo più importante di Bordeaux, Michel Rolland, e di sua moglie Dany, anche lei enologa, Château Fontenil è probabilmente la tenuta più nota di Fronsac. È famosa non solo per i suoi proprietari, ma anche per la cuvée spéciale Défi de Fontenil, nata da una questione burocratica. Nel 2000, per evitare che la pioggia annacquasse le sue uve, Rolland mise dei teli di plastica tra i filari di una particella delle sue vigne in modo che l’acqua si raccogliesse nei fossi ai lati della vigna. Dato che questa è una pratica proibita per i vini da invecchiamento con denominazione, le autorità proibirono a Rolland di produrre il suo normale Fronsac, conferendogli unicamente il diritto di produrre un Vin de Table senza annata, la categoria di vino più bassa. In segno di sfida, ha proseguito e ha creato Défi de Fontenil, una produzione annuale ma senza annata creata sullo stesso terreno e fatta crescere lasciando i teli di plastica. Oltre a questo micro-imbottigliamento meno conosciuto, dalla maggior parte dei loro 9 ettari producono il loro vino di punta Château Fontenil, una miscela di Merlot al 90% e Cabernet Franc al 10%, e un vino che beneficia della competenza di blending di Rolland.