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Fontenil 1998 75cl

AOC | Canon Fronsac | Bordeaux | Francia
Esaurito
Punteggi dei critici
90 Wine Spectator
Dark color. Lots of dark fruit and wet earth on the nose. Full-bodied, with chewy tannins and a berry, chocolate aftertaste. Very drinkable now, but a little bottle age will mellow it still more.?'88/'98 Bordeaux blind retrospective (2008). Best after 2009. 4,165 cases made. ?JS
90 Wine Spectator
Dark color. Lots of dark fruit and wet earth on the nose. Full-bodied, with chewy tannins and a berry, chocolate aftertaste. Very drinkable now, but a little bottle age will mellow it still more.?'88/'98 Bordeaux blind retrospective (2008). Best after 2009. 4,165 cases made. ?JS
88 Robert Parker
A serious vin de garde, the dense ruby/purple-colored 1998 offers abundant quantities of blackberries intermixed with licorice and coffee. Structured, dense, and concentrated, it requires 1-2 years of cellaring. Anticipated maturity: 2002-2014.
88 Robert Parker
A serious vin de garde, the dense ruby/purple-colored 1998 offers abundant quantities of blackberries intermixed with licorice and coffee. Structured, dense, and concentrated, it requires 1-2 years of cellaring. Anticipated maturity: 2002-2014.
Produttore
Château Fontenil
Di proprietà dal 1986 dell'enologo più importante di Bordeaux, Michel Rolland, e di sua moglie Dany, anche lei enologa, Château Fontenil è probabilmente la tenuta più nota di Fronsac. È famosa non solo per i suoi proprietari, ma anche per la cuvée spéciale Défi de Fontenil, nata da una questione burocratica. Nel 2000, per evitare che la pioggia annacquasse le sue uve, Rolland mise dei teli di plastica tra i filari di una particella delle sue vigne in modo che l’acqua si raccogliesse nei fossi ai lati della vigna. Dato che questa è una pratica proibita per i vini da invecchiamento con denominazione, le autorità proibirono a Rolland di produrre il suo normale Fronsac, conferendogli unicamente il diritto di produrre un Vin de Table senza annata, la categoria di vino più bassa. In segno di sfida, ha proseguito e ha creato Défi de Fontenil, una produzione annuale ma senza annata creata sullo stesso terreno e fatta crescere lasciando i teli di plastica. Oltre a questo micro-imbottigliamento meno conosciuto, dalla maggior parte dei loro 9 ettari producono il loro vino di punta Château Fontenil, una miscela di Merlot al 90% e Cabernet Franc al 10%, e un vino che beneficia della competenza di blending di Rolland.