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Punteggi dei critici
19 Da Rene Gabriel
19 Da Rene Gabriel
95 Da James Suckling
95 Da Wine Spectator
95 Da Wine Spectator
95 Da James Sukling
Aufhellendes Rubin-Granat. filigranes Bouquet, viel rote Beeren, ein feiner Grenadinetouch, Rotkirschen, Veilchen, vom Cabernet her eine florale Würznote in sich tragend, wie immer eher auf der eleganten Seite vom Nasenbild her. Im Gaumen samtig, fein ausgelegt, geschmeidige, wunderschön balancierte Tannine. Grosse Klasse, obwohl man ihn vielleicht – wie schon so oft – im ersten Moment unterschätzt. Stil 2001! 07: Ein geniales, pafrümiertes hoch feines Bouquet zeigend. Im Gaumen seidig mit unendlich viel Finessen, tänzelt förmlich über die Zunge und zeigt erst im zweiten Anflauf seine Potenital und eine feine Rasse. (18/20). 08: Sehr dunkles Weinrot mit bläulichen Reflexen. Geniales, warmes Bouquet, frisch gekochte Pflaumen, Ledernoten, die Würze schlummert im Untergrund. Fülliger, cremiger Körper, ein Ausbund an Süsse, Frucht und Kräutern, die Textur ist geschliffen und der Wein zeigt eine ausnehmende Harmonie. Gehört zu den ganz grossen Figeac-Jahrgängen wie 1982, 1990, 1998 und 2000! warten (2015 - 2034)
Produttore
Château Figeac
Il grande terroir di questa proprietà risale all'antico periodo gallo-romano, quindi a più di duemila anni fa, quando Figeacus diede il proprio nome alla villa della proprietà. Oggi Château-Figeac diffonde le qualità tradizionali della sua storia, nonché il suo status di Premier Grand Cru Classé. Di proprietà della famiglia Manoncourt per oltre 120 anni, attualmente Madame Manoncourt e le sue figlie si fanno carico delle responsabilità quotidiane insieme al loro team molto dedito al lavoro. Ai confini della denominazione Pomerol, lo Château si trova a ovest del paese di Saint-Émilion, con 40 ettari vitati. Con una percentuale insolitamente elevata di Cabernet Sauvignon e Cabernet Franc per la Sponda Destra, Figeac dedica soltanto un terzo dei propri terreni alla produzione di Merlot. Il savoir-faire accumulato nel corso dei secoli è ora inesorabilmente intrecciato con le innovazioni che sono state fatte nelle tecnologie di viticoltura e vinificazione. I vini che ne derivano sono inevitabilmente eleganti ma potenti. Presentano un raffinato equilibrio di frutti neri, addirittura speziati, con note sottili di legno. Il Grand Vin, Figeac, è piacevolmente strutturato e longevo.