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Core Bianco 2019 75cl

IGT | Campania | Italia
Esaurito
Punteggi dei critici
91 Robert Parker
The Montevetrano 2019 Core Bianco is a blend of equal parts Fiano and Greco. This happy marriage of Campania indigenous grapes results in silky creaminess and a smooth textural approach that gives this wine a leg up on many other local whites you may know. The bouquet offers an assembly of peach, citrus and melon, and the finish is clean and nicely streamlined. This is a handy, easy-drinking white for grilled or baked fish. (In the fish markets of Salerno, you might choose a coccio, which is essentially what North Americans call a sea robin.) About 10,000 bottles were released.
91 Robert Parker
The Montevetrano 2019 Core Bianco is a blend of equal parts Fiano and Greco. This happy marriage of Campania indigenous grapes results in silky creaminess and a smooth textural approach that gives this wine a leg up on many other local whites you may know. The bouquet offers an assembly of peach, citrus and melon, and the finish is clean and nicely streamlined. This is a handy, easy-drinking white for grilled or baked fish. (In the fish markets of Salerno, you might choose a coccio, which is essentially what North Americans call a sea robin.) About 10,000 bottles were released.
Produttore
Montevetrano di Silvia Imparato
Vino campano di eccellenza , il Montevetrano irrompe sul palcoscenico enologico nel 1995, guadagnandosi da subito gli onori delle cronache. La fotografa italiana Silvia Imparato agli inizi aveva solo 4 ettari di viti a sud di Napoli e nel 1991 produceva solo una piccola quantità di vino. Incoraggiata dai risultati, assunse il viticoltore Riccardo Cotarella per coadiuvarla nell’annata 1992. Nel 1995 Robert Parker ha recensito le annate dal 1991 al 1993 attribuendo un punteggio elevato e definendo il vino come “Sassicaia del Sud”. Questo riconoscimento ha dato visibilità internazionale al vino, che oggi è particolarmente apprezzato e ricercato. Il vigneto si estende su un pendio rivolto a sud, con suoli ghiaiosi e, mentre il primo vino d’annata è stato 70% Cabernet e 30% Aglianico, il blend è oggi più tipicamente 60% Cabernet, 30% Merlot e 10% Aglianico. Agli inizi sono state prodotte solo 1’000 bottiglie, mentre oggi la produzione si aggira attorno alle 30.000 bottiglie. L’area a vigneto è cresciuta da 4 a 6 ettari e si pensa di incrementarla incrementarla a 11 ettari nel prossimo futuro. L’espansione avrà fine quando la produzione raggiungerà le 50.000 bottiglie.