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Les Ormes de Pez 2014 75cl

AOC | St. Estephe | Bordeaux | Francia
Esaurito
Punteggi dei critici
17 Rene Gabriel
Sattes Purpur-Granat, dicht in der Mitte, lila Schimmer aussen. Geniales Bouquet, dicht, vielschichtig, viel schwarze Beeren und eine schöne Ration Lakritze in der Mitte zeigend. Fleischiges Extrakt mit pfeffriger Note, einzig im Finale kommen die partiell verlangenden Saint-Estèphe-Muskeln zum Vorschein. Diese muss er mit dem Ausbau noch verdauen und er hat dabei eine reelle Chance, um noch einen Punkt zu zulegen. 17/20 2022 – 2042
90 Wine Spectator
Lively, with a mix of pomegranate, blood orange and bitter cherry notes, flecked with savory and backed by a pebbly finish. Features latent depth and should unwind with moderate cellaring. Best from 2019 through 2025.
89 Robert Parker
<br/>The 2014 de Pez has a backward, masculine, earthy, graphite tinged bouquet that takes time to really unfurl and it remains curmudgeonly in the glass. The palate is medium-bodied with grippy tannin. There is good depth here, a little chewy in texture with a blocky, forthright finish that needs to muster more finesse. Not bad, but a "grumpy" Saint Estèphe at the moment. Like the Les Ormes de Pez, it does not quite match up to its showing in barrel, at least at this early juncture, though tasted twice, a second bottle demonstrated a little more spice and openness.<br/>
Produttore
Château Les Ormes de Pez
Situato nella regione di Saint-Estèphe, Château Ormes de Pez prende il proprio nome dal villaggio in cui si trova: Pez. La prima parte del nome significa “olmo”, che è la pianta che decora l’etichetta. La tenuta risale al XVIII secolo, ma alla fine degli anni Venti è stata acquistata dalla famiglia Cazes di Château Lynch Bages. I suoi 38 ettari sono ampiamente dispersi su differenti terroir, con circa un terzo su ghiaia e argilla, un terzo su ghiaia e sabbia e un’altra parte su pura ghiaia, vicina a Tronquoy-Lalande. I vigneti sono piantumati a Cabernet Sauvignon (50%), Merlot (33%), Cabernet Franc (10%) e Petit Verdot (2%). Per molti versi, il vino è prodotto come Lynch Bages: tradizionalmente eppure con alcune tecniche moderne che permettono alla purezza del fruttato di rimanere intatta pur conservando il carattere del terroir. È certamente uno dei vini più ricercati di Saint-Estèphe, perché tende ad avere una notevole profondità di fruttato e invecchia bene.