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Fontenil 2016 600cl

AOC | Canon Fronsac | Bordeaux | Francia
CHF 356.75
Punteggi dei critici
93 James Suckling
Extremely perfumed and bright with raspberry, currant and dried-flower character. Full-bodied, yet soft and velvety with a flavorful finish. Already gorgeous. Better from 2022.
92 Vinous
Neal Martin: The 2016 Fontenil has a well-defined bouquet of red currant and cranberry fruit, crushed rose petals and light peppery aromas. The palate is medium-bodied with sappy red berries, a fine bead of acidity and quite a persistent finish. Certainly one of the more elegant Fontenils that I have tasted. Superb.
92 Vinous
Neal Martin: The 2016 Fontenil has a well-defined bouquet of red currant and cranberry fruit, crushed rose petals and light peppery aromas. The palate is medium-bodied with sappy red berries, a fine bead of acidity and quite a persistent finish. Certainly one of the more elegant Fontenils that I have tasted. Superb.
16 Rene Gabriel
Kunz Fassprobe 17: Breites, süsses Bouquet, Brombeerkonfitüre, Caramel. Üppiger, fruchtiger Gaumen mit süsser Aromatik, kerniger Struktur, feinsandigem Tannin, üppiger Abgang.
16 Rene Gabriel
Kunz Fassprobe 17: Breites, süsses Bouquet, Brombeerkonfitüre, Caramel. Üppiger, fruchtiger Gaumen mit süsser Aromatik, kerniger Struktur, feinsandigem Tannin, üppiger Abgang.
Produttore
Château Fontenil
Di proprietà dal 1986 dell'enologo più importante di Bordeaux, Michel Rolland, e di sua moglie Dany, anche lei enologa, Château Fontenil è probabilmente la tenuta più nota di Fronsac. È famosa non solo per i suoi proprietari, ma anche per la cuvée spéciale Défi de Fontenil, nata da una questione burocratica. Nel 2000, per evitare che la pioggia annacquasse le sue uve, Rolland mise dei teli di plastica tra i filari di una particella delle sue vigne in modo che l’acqua si raccogliesse nei fossi ai lati della vigna. Dato che questa è una pratica proibita per i vini da invecchiamento con denominazione, le autorità proibirono a Rolland di produrre il suo normale Fronsac, conferendogli unicamente il diritto di produrre un Vin de Table senza annata, la categoria di vino più bassa. In segno di sfida, ha proseguito e ha creato Défi de Fontenil, una produzione annuale ma senza annata creata sullo stesso terreno e fatta crescere lasciando i teli di plastica. Oltre a questo micro-imbottigliamento meno conosciuto, dalla maggior parte dei loro 9 ettari producono il loro vino di punta Château Fontenil, una miscela di Merlot al 90% e Cabernet Franc al 10%, e un vino che beneficia della competenza di blending di Rolland.