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Les Carmes Haut Brion 2015 75cl

AOC | Graves, Pessac-Léognan | Bordeaux | Francia
Esaurito
Punteggi dei critici
19 Rene Gabriel
Extrem dunkles Purpur mit lila und violetten Reflexen. Das Bouquet ist fast nur schwarzbeerig, dunkles Malz, Pumpernickel, Rauch, Amarenakirschen, exotische Hölzer und Korinthen, sehr tiefgründig. Im Gaumen ein Ausbund von Süsse, geschmeidiger, dicht gebündelter Körper, geniale Länge mit viel Cabernetwürze. Das Weingut beweist auch hier wieder seinen exorbitanten Höhenflug seit dem Besitzerwechsel. A Must Buy! Die hohe Punktezahl ist die gute Nachricht. Die schlechte; die Ernte ist extrem klein. Es liegt momentan 30 % weniger im Keller. Produktion total: 24'000 Flaschen. 19/20 2024 – 2044
94 Vinous
The 2015 Les Carmes Haut-Brion has a clean and fresh bouquet with blackberry, terracotta tiles, undergrowth and tobacco scents, all very detailed and demonstrating more complexity than its peers. The palate is medium-bodied with fine tannin, taut and linear, lace-like in texture with a fine bead of acidity toward the finish. Guillaume Pouthier made a fantastic Pessac-Léognan that may warrant a higher score in the future. Tasted blind at the Southwold 2015 Bordeaux tasting. -- Neal Martin 94
Produttore
Château Les Carmes Haut-Brion
Uno dei gioielli di Bordeaux, Château Les Carmes Haut-Brion ha quasi cinque ettari di vigneti nella denominazione di Pessac-Léognan. La tenuta si trova appena a sud-ovest della città di Bordeaux, come la sua vicina, Château Haut-Brion. Dal 1584 al 1789, Les Carmes Haut-Brion appartenne all’ordine dei Carmelitani e questo spiega il nome della tenuta. Dopo la Rivoluzione Francese, la proprietà fu acquistata dalla famiglia Chantecaille, commercianti di Bordeaux, e quindi venduta di nuovo nel 2010 al Patrimoniale del Groupe Pichet, che desiderava diversificare le proprie attività. Circondata dalla città, la proprietà gode di un microclima mite, meno suscettibile al gelo e più favorevole alla maturazione. La tenuta è divisa a metà dal torrente Le Peugue; la proprietà gode ora di una nuovissima cantina, completata nel 2016, progettata dal famoso architetto Philippe Starck assieme a Luc Arsène-Henry. Nonostante le dimensioni esterne apparentemente ridotte, questa struttura simbolica si estende per 2.000 metri quadri. Costruita con una matrice di cemento, vetro e metallo, l'edificio è alto 4 piani e ospita la cantina di invecchiamento, la cantina del castello, che è sotto al torrente, la sala di entrata delle uve appena vendemmiate, la sala di degustazione e una straordinaria terrazza che offre una vista panoramica spettacolare su tutta la tenuta. La sua forma ardita taglia le acque del torrente evocando il passato di Bordeaux, quando i grandi vini erano trasportati in nave. Le pareti a specchio della facciata riflettono finemente il terroir urbano e la luce naturale, facendo di questa nuova cantina una struttura armoniosamente ispirata alla natura.