Close
Punteggi dei critici
94 Robert Parker
The high point in the Mouieux portfolio this year is the 2019 Latour à Pomerol, a terrific wine that wafts from the glass with aromas of cherries, sweet berries, rose petals, cigar wrapper and loamy soil. Full-bodied, ample and concentrated, it's seamless and layered, with lively acids, powdery tannins and a vibrant, beautifully balanced profile.
91 Wine Spectator
Offers warm plum and cherry paste flavors that roll through slowly, with licorice and dark tobacco hints through a slightly roasted finish. Features a subtle savory streak that keeps it honest in the end. Best from 2023 through 2033. 1,700 cases made, 310 cases imported. — JM
Produttore
Château Latour à Pomerol
Château Latour à Pomerol è un'altra tenuta che rientra nella celebre organizzazione ombrello della famiglia di JP Moueix. Nonostante la proprietà della tenuta sia di una fondazione benefica, la Fondation de Foyers de Charite de Chateauneuf de Galaure, Ets. Jean-Pierre Moueix ha gestito lo Château per più di 40 anni. Insieme all'altro importante Château di Bordeaux di proprietà della famiglia, Latour à Pomerol è diventato uno dei vigneti di punta di Pomerol. La vigna di 8 ettari è composta da due lotti: il primo, Les Grandes Vignes, si trova vicino alla chiesa di Pomerol, mentre il secondo è situato sul lato occidentale dell'altopiano di Pomerol. L'affascinante cru, come molti vini della Sponda Destra, rimase relativamente sconosciuto fino a quando l'allora emergente critico enologico Robert Parker ne scrisse, all'inizio degli anni Novanta. Oggi i vini di Château Latour à Pomerol offrono un'espressione più opulenta della denominazione, producendo assemblaggi sinuosi, maturi e sofisticati di Merlot e Cabernet Franc.