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Punteggi dei critici
17 Rene Gabriel
Mittleres Rubin-Granat, aufhellend. Süsses, zart vanilliges Bouquet, Kirschentöne und rotes Cassis, recht verführerisch in der Nase. Cremiger, saftiger Gaumen, mittlere Souplesse, man spürt deutlich die feinen Eichentöne im Hintergrund, langes Finale. Sexy St. Estèphe. beginnen (2013 - 2025)
88 Wine Spectator
Displays blackberry, tar and clove on the nose. Full-bodied, with chewy tannins and a chocolate and berry undertone that's slightly spicy. A little hollow and chewy now, but should come together nicely with bottle age. Best after 2011. 30,000 cases made. ?JS
87 Robert Parker
A better effort than their watery 2005, the 2006 Haut-Marbuzet exhibits a deep ruby/purple color along with spicy, subtlely herbaceous, cedar, black currant, and black cherry fruit, a medium-bodied, lush texture, and sweet tannins. Much less exotic than the classic vintages of 1982 or 1990, the 2006 should drink well for 7-8 years.
Produttore
Château Haut Marbuzet
Tra le tenute superiori di Saint-Estèphe, Château Haut-Marbuzet è in competizione con gli altrettanto illustri Château Cos d'Estournel e Château Montrose. La famiglia Duboscq possiede e gestisce l'imponente Cru Bourgeois dagli anni '50. Oggi Henri Duboscq e i suoi due figli Bruno e Hughes gestiscono la proprietà di 61 ettari. Con quasi la metà dei lotti a Merlot, questa proporzione elevata accentua il lato carnoso e morbido dei vini di Haut-Marbuzet. L'uva viene raccolta molto matura e il vino viene poi affinato completamente in barrique di rovere per 18 mesi. Il Saint-Estèphe estremamente ricco di Duboscq svela note speziate impeccabili dovute alla maturazione in botte. Il vino più importante, Haut-Marbuzet, è un rosso concentrato, con vivaci note di vaniglia e frutti neri meno accentuati e, come tutti per gli vini della tenuta, ogni bottiglia supera regolarmente molte delle offerte dei più grandi concorrenti dello Château.