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Barolo Rocche di Castiglione 2015 150cl

DOCG | Barolo | Piemonte | Italia
CHF 389.15

Altre annate

2015
Punteggi dei critici
96 Robert Parker
Along with the Ravera, the 2015 Barolo Rocche di Castiglione has a very fresh feeling (they are both grown with less direct sunlight). Indeed, there are many similarities between these two prestigious Barolos from Vietti, but the differences start with the vinification methods. While the Ravera sees malolactic fermentation in stainless steel, the Rocche di Castiglione completes that phase in botte. To continue the comparison, these two wines are certainly more closed than the other Barolo crus from this producer, the Lazzarito and the Brunate, which blossom and open more quickly. Even though it is a bit shy, the defining characteristics of herbaceous rosemary and balsamic notes show up well in this vintage of the Rocche di Castiglione, a vineyard site that prizes elegance above all else.
94 Vinous
The 2015 Barolo Rocche di Castiglione is incredibly inviting from the very first taste. Silky and aromatic, the Rocche shows plenty of the classiness that is such a signature of this Castiglione Falletto site. As with all of these 2015s, readers will have to be patient. The 2015 gains striking volume and resonance with time in the glass, but a few years in bottle are an absolute must for the wine to show at its very best.
Produttore
Vietti
Le origini della famiglia Vietti risalgono al XIX secolo e solo nel primo Novecento il nome Vietti è stato associato al vino. I primi vini Vietti si devono al fondatore, Mario Vietti, che trasformò completamente l'azienda agricola di famiglia in un'attività viticola e di produzione di vino. Nel caratteristico borgo medievale di Castiglione Falletto, la tenuta si trova al centro della rinomata regione vinicola delle Langhe, in Piemonte. Con anni di impegno, la cantina di famiglia è diventata uno dei principali produttori piemontesi. Sotto la guida del marito di Luciana Vietti, Alfredo Currado, a metà del '900 la tenuta fu tra le prime a esportare negli Stati Uniti, a vinificare uve da singoli vigneti come Brunate, Rocche e Villero e a reinventare il vitigno autoctono dimenticato da tempo, l'Arneis. Oggi l'Arneis è la varietà a bacca bianca più famosa della regione di Roero. Luca, il figlio di Alfredo e Luciana, entrò a far parte del team della cantina nel 1990, concentrandosi su tecniche di vinificazione innovative e sulla coltivazione rigorosa e biologica della vigna. Con la quarta generazione, la cantina Vietti continua a stupire gli appassionati di vino e i critici con i suoi vini prodotti artigianalmente.