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Contrada Rampante 2017 75cl

IGT | Terre Siciliane | Sicilia | Italia
CHF 48.65
Punteggi dei critici
93 Vinous
The 2017 Contrada Rampante Etna Rosso is stunning from the first tilt of the glass, showing the ripe nature of the vintage, yet balancing it wonderfully against the smoky and savory characteristics of its source. Musky cherries, dried roses, crushed black stone and a complementary hint of charred wood can all be discerned. It’s silky and pliant in feel, with sweet red berries contrasted by zesty acids and minerals. While this may not be a Rampante for long-term cellaring, it still possesses a balanced display of fine tannins that frame the expression well. There’s so much pleasure to be found here today and over the next five to eight years.
92 Robert Parker
Andrea Franchetti's 2017 Contrada R (from the Contrada Rampante) is the most volcanic and mineral-driven of these single-vineyard expressions. You taste the dusty volcanic soil as if you were holding it in your hands. Delicate berry and blueberry aromas fill in the rear. The wine shows some dryness with powdery tannins and a mid-weight but very compact mouthfeel. Of these wines, I would drink this bottle soonest. Production is 2,700 bottles small. <br/>
92 Wine Spectator
Enticing aromas and flavors of crushed mulberry, star anise, fig cake and graphite are set in this compact, medium-bodied red, firmed by gutsy tannins. Fresh and focused, with a lingering finish of herb and mineral notes. Best from 2021 through 2027. Tasted twice, with consistent notes. 227 cases made, 120 cases imported. — AN
Produttore
Tenuta di Trinoro & Passopisciaro
La Tenuta di Trinoro si trova nell'angolo più remoto della regione, dove la Toscana incontra l'Umbria e il Lazio. Andrea Franchetti fondò la proprietà nel territorio vinicolo vergine di Sarteano nel 1992. Oggi Franchetti rimane uno dei viticoltori più estremi d’Italia, continuando a dare impulso ai modelli francesi tradizionali di viticoltura. Ha piantato le varietà bordolesi ad altitudini fino a 500-700 metri, ad alte densità, e poi vendemmia il più tardi possibile, addirittura nel mese di novembre. Continua a vinificare ogni piccola parcella singolarmente, in modo da poter monitorare minuziosamente lo sviluppo di ciascuna, scegliendo solo il meglio per la cuvée Tenuta di Trinoro. Chiaramente, il terroir è particolare, non solo per la sontuosità, ma anche per l'originalità che conferisce ai vini. Anche le basse rese aumentano le note strutturate di frutti neri e di erbe selvatiche. Ammiriamo il Tenuta di Trinoro di Franchetti - a base di Cabernet Franc con piccole quantità di Cabernet Sauvignon e Petit Verdot - ma la sua seconda etichetta, Le Cupole, offre un rapporto qualità-prezzo troppo bello per essere vero.