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Grenache Raven 2006 75cl

Central Coast | California | Stati Uniti d'America
CHF 443.20

Altre annate

2006
Punteggi dei critici
98 Robert Parker
The 2006 Raven Series Grenache (a blend of 90% Grenache and 10% Syrah with 25% whole clusters used) comes largely from the 11 Confessions Vineyard with a tiny dollop of Bien Nacido Syrah added to the blend. Having spent 21 months in barrel, it is a prodigious effort, but is not quite at the level of the brilliant Naked Truth. Meaty, bouquet garni, licorice, and pepper notes as well as loads of black cherry and blackberry fruit are present in this beauty. Silky tannins along with good structure, density, and firmness suggest another year or two of aging will be beneficial. It should evolve for 10-15+ years.
Produttore
Sine Qua Non
Sine Qua Non è probabilmente il produttore più di culto della California. Estremamente rari, i loro vini sono micro-produzioni a volte di sole poche botti, per non dire che esiste una lista d’attesa anche per comprare i loro vini. Forse ancora più importante, questa tenuta è di proprietà di Manfred Krakl, artista e ristoratore austriaco iconoclasta. Krakl ha lanciato la propria cantina con sua moglie Elaine nel 1994 a Ventura, in California, una città che si trova un’ora a nord di Los Angeles. Ogni vino ha una storia, un nome diverso e la sua peculiare e, inutile dirlo, bizzarra etichetta, ciascuna creata dallo stesso Manfred. Tali singolari nomi di cuvée includono “Esto No Es una Salida” con una versione inglese di accompagnamento, “This Is Not an Exit”, e “The Hoodoo Man”, “Poker Face”, “The Hussy”. Krakl è noto anche come "Rhône Ranger", il che significa che fa parte di un gruppo di produttori di vino californiani che hanno abbracciato varietà del Rodano come Syrah (la sua varietà più famosa), Grenache, Roussanne e Viognier. I suoi singolari vini, in particolare i rossi, hanno valutazioni che sono quasi fuori classifica e ricevono regolarmente punteggi di 98 punti o oltre. Si tratta di vini incredibili che sono degni trofei per ogni cantina che si rispetti... anche se è molto più piacevole berli!