Domaine Leroy
Essendo diventato sempre più difficile trovare vini che soddisfino gli alti standard dell'etichetta della Maison Leroy, Madame Lalou Bize-Leroy ha deciso di acquistare i propri vigneti. Riunendo diverse proprietà, fondò Domaine Leroy nel 1988. Oggi i vigneti si estendono su 21 ettari nella maggior parte delle zone classificate Grand Cru e Premier Cru. Seguendo la sua profonda convinzione secondo cui tutto è vivo - dal terreno all'uva fino all'umanità - Lalou Bize-Leroy ha introdotto immediatamente l'agricoltura biodinamica per rispettare il terroir. Questa pratica di coltivazione all'inizio era controversa, ma è ormai un approccio olistico molto conosciuto che si concentra sull'interconnessione del nostro ambiente, tenendo conto anche delle influenze astrologiche e cosmiche. Senza l'utilizzo di fertilizzanti chimici, erbicidi, insetticidi o pesticidi, i vigneti sono curati tutto l'anno e tutto è fatto manualmente. I risultati di questa produttrice esigente in termini di qualità sono stupefacenti. I vini sono estremamente concentrati e raffinati, con una purezza rara che proviene dai vigneti della proprietà.