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Châteauneuf du Pape Signature 2015 75cl

AOC | Châteauneuf du Pape | Rodano | Francia
Esaurito

Altre annate

2015
Punteggi dei critici
94 Wine Spectator
Ripe and warm in feel, featuring steeped plum and red currant fruit wrapped with melted red licorice, apple wood and bay leaf notes. The focused finish has ample spine, with a strong bolt of iron at the end. Best from 2020 through 2035.
92 Robert Parker
The 2015 Châteauneuf du Pape Signature is a blend of 62% Grenache, 18% Mourvèdre, 13% Syrah and the rest Vaccarèse, Clairette Rose and Cinsault. Vinified all in concrete and aged in a combination of foudre, demi-muids and stainless steel, it offers a tight, grippy, medium to full-bodied and beautifully structured style, as well as classic notes of black raspberries, black cherries, crushed flowers and hints of crushed rock. I love its tension, purity and focus, and it has terrific length on the finish as well.<br/><br/>I'm not too proud to admit that I underrated the 2015 Chateauneuf du Pape Signature last year. It appears to have put on weight and fleshed out, and while it lacks the elegance and finesse of the 2016, it does offer ample concentration, tar and olive-tinged flavors of cherries and plums and a rich, velvety finish. <br/><br/>
Produttore
Domaine La Barroche
Domaine la Barroche è una tenuta che sta ricevendo parecchia attenzione in questi ultimi tempi e si è trasformata molto nel corso degli anni. Risalente al XVII secolo, La Barroche fu fondata da Alexandre Barrot, i cui acquisti originari costituiscono ancor oggi i vigneti centrali della proprietà. Il fatto più sorprendente è che la famiglia Barrot è tuttora in possesso della tenuta. Nel 1972, Christian Barrot, attuale capofamiglia, acquistò altri vigneti da aggiungere alla tenuta. In quei tempi, la famiglia vendeva le uve ai commercianti e imbottigliava con il nome di Lou Destré d'Antan. Quando il figlio Julien venne a lavorare per la tenuta, nel 2003, la gente iniziò a notare dei cambiamenti, perché egli rese la proprietà estremamente dinamica. La famiglia possiede oggi circa 12,5 ettari di vigneti, con un appezzamento vicino a Château Rayas, su terreno sabbioso. Da queste viti producono più vini, tra cui una cuvée che chiamano Terroir, da viti giovani soprattutto di Grenache, la Cuvée Fiancée, che è al 50% Grenache e al 50% Syrah da viti di 25-100 anni, e il loro vino più esclusivo, il Pure, prodotto da uve al 100% Grenache piantumate nel 1901 sui migliori terreni sabbiosi di Châteauneuf.