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Champagne Brut Dom Pérignon P2 2006 75cl

AOC | Champagne | Francia
CHF 486.45
Punteggi dei critici
98 Vinous
95 Robert Parker
The 2006 Dom Pérignon P2, crafted from a blend of 55% Pinot Noir and 45% Chardonnay with a modest dosage of 4.5 grams, is presenting exceptionally well at this stage. It unfurls a complex, deep bouquet of smoke, ripe orchard fruits, mango, exotic fruits and spices. Medium to full-bodied, rich and expressive, it’s harmonious and enveloping and has gained structure and tension compared to the initial 2006 Dom Pérignon, while the palate is perfectly balanced with delicate gastronomic bitterness and chalky dry extracts that contribute to its long, mineral-driven finish. It should go well with delicate fare. P2 is the acronym for the Plénitude 2 series, Dom Pérignon’s second life, indicating that bottles are kept by the house to let them age on the lees and to obtain different expressions of the same wine throughout its life, letting time work its magic and thus acquiring additional complexity.
Produttore
Dom Pérignon
Il Dom Pérignon è molto probabilmente lo Champagne più emblematico del mondo. Le sue origini risalgono al XVII secolo, quando il monaco Dom Pierre Pérignon annunciò il suo desiderio di creare "il miglior vino del mondo". Oggi è conosciuto come il padre dello Champagne. Trascorse quasi 50 anni producendo il primo Champagne del mondo nell'Abbazia di Saint Pierre d’Hautvillers. In questo periodo stabilì i dieci principi di base della vinificazione necessari per la produzione dello Champagne. Tre secoli dopo, Dom Pérignon rappresenta il marchio dello Champagne di lusso più riconosciuto del pianeta. La prima annata di Dom Pérignon fu prodotta nel 1921 e divenne la prima Cuvée Prestige della Maison. È di proprietà del gruppo di vini pregiati e distillati LVMH, e Richard Geoffroy è lo Chef de Cave del marchio dal 1990. Solo Geoffrey ha la responsabilità di decidere se proclamare o meno un Dom Pérignon Vintage. Fatto con le uve migliori, ogni vino d'annata di Dom Pérignon è unico e mostra evidenze rilevanti con le variazioni climatiche. L'intesa tra maturità, luminosità, delicatezza e intensità di ciascuna bottiglia conferisce al vino la capacità di invecchiare con duttilità ed eleganza.