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Rouget 2021 75cl

AOC | Pomerol | Bordeaux | Francia
CHF 42.10
Punteggi dei critici
91 Robert Parker
A blend of 80% Merlot and 20% Cabernet Franc, the 2021 Rouget offers up aromas of sweet berries, cherries, licorice and loamy soil. Medium to full-bodied, supple and fleshy, it's impressively concentrated, with fine depth at the core, powdery tannins and lively acids. A success in this challenging vintage, in recent years Rouget has benefited from the acquisition of some small parcels on the plateau (in the Clinet sector and near Le Pin), as well as the relegation of the less propitious parts of its historic vineyard to a second wine. Anyone who has tasted the great Rouget wines of yesteryear such as the famous 1961 will know what this estate is capable of, and the Labruyère family is working hard to realize its potential. Tasted three times. <br/><br/>08/02/2024 <br/>An unusually rich, demonstrative wine for the vintage, the 2021 Rouget exhibits aromas of crème de cassis, raspberry liqueur and cherry preserve, framed by toasty oak. On the palate, it's medium to full-bodied, rich and fleshy, with a sweet, somewhat confectionery core of fruit framed by structuring barrel tannins.
Produttore
Château Rouget
Château Rouget, costruito dalla famiglia Bayonne, compare nel registro fondiario di Pomerol già nel 1700 ed è considerato uno dei primi Cru ufficiali di Pomerol. L’ultimo membro della famiglia ad essere legato alla tenuta è stato Pierre Bayonne, che era anche il sindaco di Pomerol durante il Primo Impero. Per la maggior parte della propria esistenza, la tenuta rimase nell’ombra dei suoi vicini più famosi. Questa tendenza, tuttavia, cominciò a cambiare quando fu venduta a Jean-Pierre Labruyère nel 1992. Labruyère investì pesantemente, rifacendo la cantina di vinificazione e reimpiantando parti del vigneto (includendo la rimozione del Cabernet Sauvignon di minore successo). Grazie agli sforzi della famiglia Labruyère, Château Rouget è stato in grado di rinverdire i suoi antichi fasti. Inoltre, il noto Michel Rolland è stato assunto nel 1997 come consulente. La maggior parte dei vigneti di Rouget è impiantata a Merlot (85%), mentre i rimanenti a Cabernet Franc (15%). Nel corso degli anni, lo stile della maison si è evoluto e oggi tende ad avere molta più potenza, una densità impressionante, una grande ricchezza e sentori di frutta speziata.