Close

Le Gay 2004 75cl

AOC | Pomerol | Bordeaux | Francia
Esaurito
Punteggi dei critici
18 Rene Gabriel
Mittleres Granat-Rubin. Intensives Bouquet, klare Frucht mit einer beeindruckenden Tiefe, Zedernholz dominikanischer Tabak und ein Hauch Korinthen. Im Gaumen cremig mit einer parfümierten Cassisaromatik, feine und doch feste Tannine, die im Nachklang eine verlangende Adstringenz zeigen. Grossartiger Le Gay, der beste in der neuen Epoche und eventuell gar ein Kandidat für 19/20 in seiner Genussreife. 12: Jugendliches Granat mit mittlerer Tiefe, fein aufhellend am Rand. Jetzt schon wunderschön geöffnet, reife Pflaumen etwas Cassis, gibt sich direkt und zeigt – nebst der ansprechenden Frucht – auch würzige und florale Noten. Im Gaumen füllig, saftig und elegant mit schöner Charakteranzeige. Geht in Richtung Klassik und weiss sehr zu gefallen. trinken (2012 - 2028)
93 Robert Parker
One of the vintage?s most astonishing wines, this superb effort boasts a dense plum/blue/purple color, aromas of camphor, graphite, roasted meats, and black as well as blue fruits, a full-bodied, powerful style, low acidity, ripe tannin, and excellent concentration. Give this beauty 3-4 years of bottle age, and enjoy it over the following two decades. It has the potential to be one of the vintage?s longest lived wines. Kudos to the proprietor, Catherine Pere-Verge, and her winemaker, Michel Rolland, for exploiting this property to its fullest potential.
88 Wine Spectator
Intense aromas of mushroom and berries follow through to a medium body, with light, velvety tannins and a medium finish. Balanced and delicate. Best after 2008. 1,000 cases made. ?JS
Produttore
Château Le Gay
I vini di Château Le Gay attraggono gli appassionati più esigenti. Attualmente di proprietà della famiglia Péré-Vergé, questa tenuta eccezionale di Pomerol deve la sua grande fama alle sorelle Robin. Marie e Thérèse furono proprietarie di Château Le Gay per oltre sessant'anni e durante questo periodo la tenuta divenne molto stimata. Le due donne sono ricordate per il famoso motto del padre "La qualità prima della quantità". Seguendo l'affascinante guida delle sorelle, Catherine Péré-Vergé acquistò la proprietà nel 2002, ampliando immediatamente i vigneti e raggiungendo i 10 ettari. Purtroppo Catherine scomparve solo dieci anni più tardi, lasciando la tenuta nelle mani dei suoi quattro figli, uno dei quali, Henri Parent, ha il ruolo di amministratore delegato. Oggi Château Le Gay punta alla modernizzazione, con strutture vinicole nuovissime e pratiche di viticoltura sostenibile. Manoir de Gay è il moderno secondo vino, mentre il Grand Vin, Le Gay, è opulento, ricco di frutti a bacca rossa, con un breve passaggio in legno. Dopo sei o sette anni di pazienza, il vino svelerà la sua maestosa complessità con alcune note di cedro e la struttura finemente cesellata.