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Kirwan 2010 75cl

3eme Grand Cru Classé | Margaux | Bordeaux | Francia
Esaurito
Punteggi dei critici
93 Robert Parker
Readers looking for a masculine, powerful, concentrated, broodingly backward style of Margaux need look no further than the 2010 Kirwan. A dense opaque purple color is accompanied by notes of graphite, licorice, blackberry and cassis. Intense and concentrated with good acidity as well as a boatload of tannin, it should be forgotten for 7-10 years and drunk over the following three decades
93 Wine Spectator
Ripe and very juicy, but with lovely seamless texture to the plum, cassis and violet notes. The long, racy finish is really persistent. Score range: 90-93 –JM
17 Rene Gabriel
Tiefes Purpur, satt in der Mitte, Granatschimmer am Rand. Feinduftiges Bouquet, rote Kirschen und Waldbeeren, Edelhölzer im Untergrund. Eleganter, langer Gaumen, zeigt sich mittelgewichtig, mit feinen Muskeln, dezent kernige Mitte. (17/20). 12: Intensives, mitteldunkles Rubin. Im roten Fruchtbouquet spürt man einen Hauch Menthol oder gar Eucalyptus und Kampfer, gibt sich dicht, wenn auch leicht trocken im Untergrund. Im Gaumen mehlige Tannine, staubige Aromen, es fehlt an Fett und der Wein wird wohl immer eher zäh bleiben. Die Hoffnung stirbt zuletzt. Dies deshalb, weil das Potential im Prinzip da wäre. warten (2019 - 2038)
17 Rene Gabriel
Tiefes Purpur, satt in der Mitte, Granatschimmer am Rand. Feinduftiges Bouquet, rote Kirschen und Waldbeeren, Edelhölzer im Untergrund. Eleganter, langer Gaumen, zeigt sich mittelgewichtig, mit feinen Muskeln, dezent kernige Mitte. (17/20). 12: Intensives, mitteldunkles Rubin. Im roten Fruchtbouquet spürt man einen Hauch Menthol oder gar Eucalyptus und Kampfer, gibt sich dicht, wenn auch leicht trocken im Untergrund. Im Gaumen mehlige Tannine, staubige Aromen, es fehlt an Fett und der Wein wird wohl immer eher zäh bleiben. Die Hoffnung stirbt zuletzt. Dies deshalb, weil das Potential im Prinzip da wäre. warten (2019 - 2038)
Produttore
Château Kirwan
Kirwan è una tenuta dal fascino infinito. Il castello del tardo XVIII secolo fu costruito da Mark Kirwan, un prospero uomo d’affari irlandese che combinò due piccoli vigneti adiacenti nel villaggio di Cantenac e diede il suo nome alla nuova tenuta. Kirwan fece molto per migliorare la reputazione del vigneto e il libro “Thomas Jefferson on Wine” ci racconta che durante un viaggio a Bordeaux, nel 1787, il terzo presidente americano lodò molto il suo vino, notando che lo “Château de Quirouen” era in Deuxième Cru assieme a “Ségur”, “Lynch”, ecc. Lo Château Kirwan era elencato come primo dei Troisième Cru nel 1855, quando fu fatta una classificazione dei vini del Médoc per l’Esposizione Universale durante il regno di Napoleone III. La famiglia Godard acquistò Kirwan nella seconda metà del XIX secolo, espanse i vigneti e progettò magnifici cortili e giardini, con uno stagno e un roseto. La famiglia Schÿler ha acquistato Kirwan nel 1926. Originari delle città appartenenti alla Lega Anseatica, gli Schÿlers arrivarono a Bordeaux nel 1739 per stabilirvi un’attività vinicola. Questa famiglia ha fatto importanti investimenti a Kirwan a partire dagli anni Settanta ed è strettamente identificata con questo grande vino. Nel 2007 l’esperienza di Sophie, Nathalie e Yann Schÿler è stata integrata con la nomina di un nuovo direttore generale, l'esperto enologo Philippe Delfaut.