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Fombrauge 2019 37.50cl

Grand Cru Classé | St. Emilion | Bordeaux | Francia
CHF 15.65

Altre annate

2019 2022
Punteggi dei critici
93 Wine Spectator
This rolls through with a cashmere grace, offering cassis, steeped plum and blackberry purée flavors infused with black tea and incense notes. A late alder thread keeps this nicely grounded. Suave. Merlot and Cabernet Franc. Best from 2023 through 2035. 23,000 cases made. — JM
90 Robert Parker
The 2019 Fombrauge exhibits rich aromas of cherries, dark chocolate, plum preserve, licorice and new oak, followed by a full-bodied, rich and fleshy palate that's soft and fleshy, with a sweet core of fruit, ripe acids and rich, powdery tannins. This is a generous, front-loaded Saint-Émilion from Bernard Magrez.
Produttore
Château Fombrauge
Château Fombrauge è una delle numerose cantine possedute dall'incredibilmente vivace Bernard Magrez di Château Pape Clément. Il nome Fombrauge deriva da due parole: fons brogiera, che significa fonte circondata da erica e cespugli. Le sorgenti che hanno dato il nome a Fombrauge esistono tuttora, motivo per cui si trova un lavatoio nel cuore dei vigneti. La storia della proprietà iniziò nel 1679 e nel corso dei secoli è stata tramandata a diversi proprietari. Fombrauge ha intrapreso una nuova vita quando è stata acquistata da Magrez nel 1999. Benché la sua produzione principale rimanga quella dei vini rossi, la proprietà dispone anche di 3 ettari di terreno vitati a bianco, tra cui una spruzzata del meno diffuso Sauvignon Gris. Magrez è conosciuto per essere incredibilmente puro nella sua vinificazione e Fombrauge non fa eccezione. Circa 50 operai esaminano e scelgono le uve prima che entrino nel tino, diraspate ma non pigiate. Una lunga macerazione ha luogo prima della fermentazione e, una volta trasformate in vino, questo viene fatto invecchiare per 18 mesi in botti di rovere nuove al 50% e poi imbottigliato senza filtrazione. Oltre al rosso principale di Fombrauge, l’azienda produce anche una cuvée speciale chiamata Magrez Fombrauge, prodotta da uve a resa incredibilmente bassa, nonché un secondo vino chiamato Cuvée Cadran de Fombrauge.