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Feytit Clinet 2002 75cl

AOC | Pomerol | Bordeaux | Francia
Esaurito
Punteggi dei critici
16 Rene Gabriel
03: Sehr dunkles Rubin-Granat; satt in der Mitte. Dichtes, fein süsses Cassisbouquet. Im Gaumen stoffig, malzige Textur, fast buttriges Extrakt, sehr konzentriert. Gehört im Mittelfeld zu den interessanteren Pomerols. (17/20). 16: Mittleres, leicht mattes Weinrot. Malziges Bouquet, Bakelitnoten, liegen gelassene Pflaumenschalen, Luftton. Im Gaumen viel ansprechender, Brombeergelée, samtig, wirklich ein fairer, gastronomischer Jungspass trinken (2008 - 2020)
89 Robert Parker
This property is on the rebound since the owners took over the winemaking. A blend of 90% Merlot and 10% Cabernet Franc, the property is situated between Trotanoy and Latour a Pomerol. The dark ruby-colored 2002 offers a big nose of mocha, sweet cherry jam, charcoal, and new oak aromas. This soft, ripe, medium-bodied Pomerol is best consumed over the next 7-8 years.
16 Rene Gabriel
03: Sehr dunkles Rubin-Granat; satt in der Mitte. Dichtes, fein süsses Cassisbouquet. Im Gaumen stoffig, malzige Textur, fast buttriges Extrakt, sehr konzentriert. Gehört im Mittelfeld zu den interessanteren Pomerols. (17/20). 16: Mittleres, leicht mattes Weinrot. Malziges Bouquet, Bakelitnoten, liegen gelassene Pflaumenschalen, Luftton. Im Gaumen viel ansprechender, Brombeergelée, samtig, wirklich ein fairer, gastronomischer Jungspass trinken (2008 - 2020)
88 Wine Spectator
Some berry and cherry character, with hints of tobacco. Medium-bodied, with fine tannins and a medium finish. Score range: 85-88 –JS
Produttore
Château Feytit-Clinet
Una tranquilla e discreta tenuta da 6 ettari situata vicino a Clinet, Latour à Pomerol e Clos L'Église, quella di Château Feytit-Clinet è una proprietà familiare che ha avuto una recente rinascita. I registri storici più antichi datano al 1825, quando la Casa era di proprietà della famiglia Gombault. Oggi la tenuta appartiene alla famiglia Chasseuil, che aveva una locazione a lungo termine con gli Ets. Jean-Pierre Moueix che avevano gestito la proprietà e venduto i vini in esclusiva. Nel 2000 la famiglia è riuscita a riprendere il controllo della tenuta e ha sfruttato tutte le proprie energie e fonti finanziarie per rinvigorirla e aumentare la qualità tagliando le rese da 60 hl/ha a 21-40. I risultati sono stati esemplari e la proprietà ha iniziato a sviluppare il proprio potenziale. Il 2011, vendemmia difficile a Bordeaux, ha ricevuto il notevole punteggio di 91-93 da Robert Parker, che ha anche descritto il vino come “uno dei migliori di Pomerol”.