I Chevaliers de Védrines hanno posseduto questa tenuta per centinaia d’anni e ne hanno tramandato il nome. Inclusa nella Classificazione del 1855, la tenuta venne acquistata dai proprietari attuali a metà del XIX secolo. Doisy-Védrines si trova sul rilievo argillo-calcareo di Haut-Barsac. Il terreno è arato in modo tradizionale e le uve sono raccolte a mano in più tornate (fino a 6 o 8). Fermentazione e invecchiamento avvengono in barile (esclusivamente di quercia francese). La combinazione di tecniche moderne e tradizionali conferisce al Château Doisy-Védrines il suo marchio di ricchezza e sottigliezza tipiche dei vini migliori della Sauternes. La produzione annuale ammonta a 36.000 bottiglie. Quando è giovane, si tratta di un vino ben bilanciato ed estremamente delizioso, in particolare come aperitivo. Le annate più vecchie sono una delizia da fine pasto.