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Cos d'Estournel Blanc 2019 75cl

AOC | Bordeaux Blanc | Bordeaux | Francia
Esaurito
Punteggi dei critici
98 James Suckling
Sliced-apple and lime with some aniseed and licorice. Iodine, too. Full-bodied with linear acidity and a fine tannin structure that goes on for minutes. 65% sauvignon blanc and 35% semillon. This is fantastic and so delicious now, but can age for a very long time. Drink or hold.
93 Wine Spectator
Showcases both plump and racy aspects, with verbena and tarragon notes infusing a core of white peach, star fruit and jicama. The long finish has nice clarity. Sauvignon Blanc and Sémillon. Drink now through 2026. —J.M
93 Wine Spectator
Showcases both plump and racy aspects, with verbena and tarragon notes infusing a core of white peach, star fruit and jicama. The long finish has nice clarity. Sauvignon Blanc and Sémillon. Drink now through 2026. —J.M
92 Robert Parker
From holdings in the north of the Médoc and incorporating an increasing percentage of Sémillon, the 2019 Cos d'Estournel Blanc offers up aromas of pear, confit citrus, lemon grass and pastry cream, followed by a full-bodied, ample and fleshy palate that's rich and enveloping, with lively acids and a long, saline finish. This is a fine effort that could embarrass plenty of Pessac-Léognan whites.
92 Robert Parker
From holdings in the north of the Médoc and incorporating an increasing percentage of Sémillon, the 2019 Cos d'Estournel Blanc offers up aromas of pear, confit citrus, lemon grass and pastry cream, followed by a full-bodied, ample and fleshy palate that's rich and enveloping, with lively acids and a long, saline finish. This is a fine effort that could embarrass plenty of Pessac-Léognan whites.
Produttore
Château Cos d'Estournel
Producendo alcuni dei più grandi vini del Médoc, Château Cos d'Estournel è senza dubbio la prima tenuta di Saint-Estèphe. I 91 ettari di vigneti circondano tutto il territorio della tenuta maestosa, quasi orientale, situata sulla collina di Cos. Nell'Ottocento il fondatore, Louis Gaspard d'Estournel, era conosciuto come "il Maharajah di Saint-Estèphe" per le sue conquiste esotiche, con i suoi vini che arrivavano fino in India. Costruì le pagode esotiche che vediamo oggi per celebrare i suoi successi. La proprietà attualmente appartiene al multi-milionario francese Michel Reybier, che ha portato avanti i valori fondanti dell'eccellenza e ha rafforzato la qualità a partire dal 2000. Gli imponenti investimenti di Reybier in tecnologie all'avanguardia hanno portato la tenuta a nuove altezze. Le rinomate tecniche di vinificazione includono la concentrazione del mosto, la malolattica in botte e il rovere nuovo per l'invecchiamento. Il Cos d'Estournel è un vino longevo, robusto ma armonioso che sviluppa l'intensità e la complessità con un invecchiamento di dieci anni. Il secondo vino fu chiamato inizialmente Marbuzet, un Cru Bourgeois, ma ora è imbottigliato come Les Pagodes de Cos.