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Léoville Poyferré 2018 600cl

2eme Grand Cru Classé | St. Julien | Bordeaux | Francia
CHF 929.65
Punteggi dei critici
97 Robert Parker
A blend of 64% Cabernet Sauvignon, 30% Merlot, 3% Petit Verdot and 3% Cabernet Franc, aged in 80% new oak barriques, the 2018 Léoville Poyferré comes bounding out of the glass with exuberant scents of Morello cherries, plum preserves and blackberry pie, giving way to nuances of cedar chest, unsmoked cigars, vanilla pod and sassafras, plus a waft of crushed rocks. The palate is full-bodied, rich and decadent, delivering hedonic black fruits and lots of spicy accents with a velvety texture and seamless freshness, finishing long and satisfyingly savory. This is a very impressive showing that is delicious out of the gate but has the backbone to give a good 30 years or more of pleasure.
97 Wine Spectator
Owned by the Cuvelier family since 1920, Léoville Poyferré shares a building with its perhaps better-known cousin Léoville Las Cases, though the two estates are markedly different. Poyferré’s vineyard lies across the road, with its 148 acres of vines situated on more clay-based soils that result in a broad, fleshy wine. Sara Cuvelier is the current generation to head the estate, taking over from her cousin Didier during the 2018 vintage. Winemaker Isabelle Davin and consultant Michel Rolland crafted Poyferré’s modern-style grand vin from a blend of Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc and Petit Verdot, all aged in 80 percent new oak. <br/>
Produttore
Château Léoville Poyferré
Produttore di Saint-Julien di lunga data, Château Léoville Poyferré è oggi tra i tre grandi Super Seconds di Léoville. Di dimensioni relativamente contenute, questa tenuta crea vini imponenti sulla Sponda Sinistra, che negli ultimi decenni hanno fatto molti passi avanti in termini di qualità. La Maison è di proprietà della famiglia Cuvelier dal 1921, tuttavia la tenuta non ha registrato cambiamenti importanti fino all'arrivo di Didier Cuvelier negli anni '70. Didier assunse il famoso vigneron Michel Rolland e insieme trasformarono Poyferré in una meravigliosa cantina, che compete facilmente con le migliori di Bordeaux. Lungo l'estuario della Gironda, lo Château si trova tra le denominazioni Margaux e Pauillac su terreni ghiaiosi di sabbia e argilla. Oggi il vigneto di 80 ettari e le strutture di vinificazione appena rinnovate rappresentano il perfetto equilibrio tra retaggio e modernità. Poyferré è un'espressione primaria del suo terroir, un vino solido e di grande struttura. Questo Grand Vin è piacevolmente accessibile rispetto ad altri rossi della Sponda Sinistra. Il secondo vino, Moulin Riche, ha una qualità simile per il suo valore.