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Haut Bailly 2015 150cl

Grand Cru Classé | Graves, Pessac-Léognan | Bordeaux | Francia
Esaurito
Punteggi dei critici
19 Rene Gabriel
60 % Cabernet Sauvignon, 36 % Merlot, 4 % Petit Verdot. Sattes Purpur-Granat, lila Schimmer aussen. Florales, tiefwürziges Bouquet, schwarze Pfefferkörner, Brombeeren, etwas Frisches schwingt mit in Form von Fliedernuancen. Im zweiten Ansatz Edelhölzer in verschwenderischer Form und dann greift er definitiv in die Tiefe mit Trüffel, Rauch und Teernuancen. Grossartiger Gaumen mit einer perfekten Adstringenz, blau bis schwarzbeerig aber auch in sich verlangend und trocken, also mit sehr klassischen Anlagen. Kein Frühzünder und somit ein barocker Haut-Bailly der schier alten Schule mit dem heutigen Know-How. Wir verkosteten auch den Zweitwein, den La Parde und hier hat man deutlich gemerkt, dass eine gnadenlose Separation der nicht ganz ausgereiften Tannine und dem zu verdünnenden Cabernet Franc gemacht wurde. Wer nicht warten kann, soll die Finger davon lassen. 19/20 2025 – 2048
97 Robert Parker
Composed of 60% Cabernet Sauvignon, 36% Merlot and 4% Petit Verdot, the deep garnet-purple colored 2015 Haut-Bailly offers up a tantalizingly savory nose of smoked meats, chargrill, tapenade, unsmoked cigars and black truffles with a core of black currants, black cherries and wild blueberries plus wafts of iron ore and bouquet garni. Medium to full-bodied, very firm and yet wonderfully plush with a powerful core of fruit—this vintage is truly an iron fist in a velvet glove. The finish goes on and on with persistent earthy/minerally notes and savory/sweet fruit. Although it is tempting and indeed delicious right now, the wine still possesses many restrained layers and should handsomely reward the patient.
Produttore
Château Haut Bailly
Vero Cru Classé di Graves, Château Haut-Bailly è conosciuto per i rossi ben costruiti, eleganti, accessibili e raffinati. Situato nella denominazione Pessac-Léognan, lo Château risale al 1461. L'influente famiglia Sanders acquistò la tenuta nel 1955, prima di cedere la proprietà a Robert G. Wilmers. Banchiere americano, Wilmers acquistò lo Château nel 1998, tuttavia la famiglia Sanders è ancora rappresentata da Véronique Sanders, che è entrata a far parte del team Haut-Bailly come Direttrice Generale della tenuta. A differenza delle proprietà vicine, il vigneto Léognan di 30 ettari produce esclusivamente vini rossi, cosa piuttosto insolita per la Sponda Sinistra, dove molte tenute sono famose anche per i loro bianchi. Haut-Bailly ha una notevole percentuale di viti molto vecchie, piantate alla fine del XIX secolo da Alcide Bellot des Minières, il proprietario dell'epoca. Questi 4 ettari unici, con sei tipi di vitigni diversi, costituiscono una collezione preziosa di materiale genetico raro con un'età media di 100 anni. Oggi lo Château si posiziona tra i migliori e il suo Grand Vin è un assemblaggio di Cabernet Sauvignon e Merlot, chiamato Haut-Bailly. Il terroir offre una profonda concentrazione del frutto che mostra la setosità e la soavità che caratterizzano la Maison.