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Vigna d'Alceo 2016 75cl

IGT | Toscana | Italia
CHF 135.15
Punteggi dei critici
97 Vinous
The 2016 D'Alceo combines unctuous intensity with pure, raw power. It won't be ready to drink until age ten, at least, but there is plenty to look forward to. With a few hours of air, the fruit and breadth both start to emerge. Inky blueberry, lavender, cloves, leather and licorice are some of the many nuances that build over time.
97 Wine Spectator
This elegant red features cherry and black currant flavors interwoven with its silky texture. Tobacco and spice accents add complexity as this unfurls to a lingering aftertaste of fruit, mineral and savory elements. Firmly built and still young. Cabernet Sauvignon and Petit Verdot. Drink now through 2035. 925 cases made, 150 cases imported.
96 Robert Parker
The Castello dei Rampolla 2016 d'Alceo is an extra dark and brooding expression of mostly Cabernet Sauvignon with Petit Verdot in a supporting role. The wine sits firmly on the palate, imparting weight, staying power and extra heat. In fact, some sort of bistecca alla Fiorentina or otherwise succulent grilled meat pairing is what comes immediately to mind. The immense power of the wine rumbles and trembles in the glass, figuratively speaking, revealing dried blackberry, prune and black cherry confit. This 2016 vintage shows impressive clarity and focus both on the nose and in the mouth.
Produttore
Castello dei Rampolla
Castello dei Rampolla è all'avanguardia tra le migliori tenute della Toscana. Celebrando oltre cinquanta anni di crescita continua, la tenuta si basa sui ritmi naturali dell'ambiente per produrre due vini molto ricercati e apprezzati. Castello dei Rampolla si trova in posizione ideale nel cuore del Chianti, vicino ai famosi produttori Fontodi e La Massa; tutte e tre le proprietà si trovano nella Conca d'Oro di Panzano. Anche se la proprietà è della famiglia di Napoli dal 1739, i vigneti sono stati impiantati solo alla fine degli anni Sessanta. Alceo di Napoli ereditò l'azienda agricola, che nel 1980 debuttò con il primo Cabernet Sauvignon in stile bordolese, il Sanmarco. Dagli anni '90 i suoi figli, Luca e Maurizia, hanno assunto la gestione della proprietà e hanno introdotto pratiche agricole biodinamiche. Oggi questa tenuta secolare produce vini molto acclamati, alcuni dei più grandi toscani in commercio, ottenendo grande stima anche dai critici e dagli intenditori.